Brindisi, 08/12/2009
Crisi agricoltura: l'impegno dell'Amministrazione provinciale
La Provincia di Brindisi intende svolgere un ruolo di primo piano per affrontare con la dovuta determinazione la crisi in cui si dibatte il settore agricolo e che interessa l’intero territorio brindisino.
Lo ha sostenuto a chiare lettere nei giorni scorsi il Presidente Massimo Ferrarese nel corso di un’assemblea svoltasi a Laterza alla presenza dei Presidenti delle Province di Puglia e Basilicata. Un vertice durante il quale è stata ribadita la necessità di richiamare il Governo nazionale alle proprie responsabilità, attraverso interventi concreti a sostegno delle imprese agricole. Il Presidente Ferrarese, in ogni caso, ha convocato un incontro con i rappresentanti dell’intero comparto agricolo brindisino che avrà luogo giovedì 10 dicembre, a partire dalle ore 11.00, nel Salone di rappresentanza dell’Ente.
“Occorre dar vita ad interventi strutturali – ha affermato Ferrarese – che rientrino in un progetto complessivo di rinnovamento dell’agricoltura. In questo modo potremo salvare centinaia di aziende e rilanciare un settore su cui si basano le aspettative di rilancio del territorio della provincia di Brindisi, puntando sulla qualità dei prodotti della nostra terra. Per far questo occorre una unità di intenti che dovrà vedere proprio gli enti locali in primo piano con una adeguata capacità propositiva e con l’impegno a sensibilizzare i Governi regionale e nazionale affinché si reperiscano le risorse necessarie ad evitare una vera catastrofe”.
Tra le proposte che la Provincia di Brindisi sostiene vi sono la necessità di dichiarare lo stato di crisi socio-economica della provincia di Brindisi, l’annullamento per il 2009 dei contributi agricoli unificati, la sospensione delle rate dei mutui in scadenza, la conferma per il 2009 delle giornate di lavoro bracciantile effettuate nel 2008 per tutti i lavoratori del territorio, il rifinanziamento del Fondo di solidarietà nazionale con risorse adeguate, lo stanziamento di risorse aggiuntive con la prossima Finanziaria, il rifinanziamento del Fondo per la crisi di mercato con una dotazione di almeno 150 milioni di euro per il 2010 e il 2011, la riapertura dei termini per la ristrutturazione dei debiti Inps e maggiori controlli sulle importazioni selvagge di prodotti agroalimentari esteri venduti senza alcuna garanzia dal punto di vista igienico-sanitario.
Il Governo nazionale, in particolare, è chiamato ad avviare la riforma dell’Inps in agricoltura per riportare l’Italia sulla media dei paesi europei, a stabilire l’obbligo di indicare il paese di origine delle derrate alimentari e ad attuare l’attribuzione di un credito di imposta per le cooperative agricole ed agroalimentari, soprattutto per quelle che realizzano concentrazioni.
Quanto alla Regione Puglia, invece, la Provincia di Brindisi sostiene l’attuazione della riforma sull’agriturismo e la necessità di emanare con urgenza i regolamenti attuativi della legge 38/08 che favorisce i consumi dei prodotti agricoli locali, nella ristorazione pubblica, nella grande distribuzione e nei ristoranti.
“Anche per questo giovedì prossimo – conclude Ferrarese – ascolterò le istanze del comparto agricolo brindisino allo scopo di implementare il lavoro svolto fino ad oggi dall’Assessore al ramo Cosimo Pomarico e quindi di adeguare le istanze alle reali necessità del nostro territorio”.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI BRINDISI |