Brindisi, 15/12/2009

CNA:esito dell'incontro sull'impiantistica termica

Si è tenuto giovedì 10 Dicembre presso la Sala Verde della Camera di Commercio di Brindisi un incontro promosso dalla CNA di Brindisi sul ruolo degli installatori rispetto alla verifica, l’ispezione e la manutenzione degli impianti termici.

Erano presenti il Presidente provinciale Emanuele Sternativo ed il Presidente provinciale degli Impiantisti Roberto D’Ancona, anche i responsabili dei servizi di verifica e di controllo della Provincia di Brindisi dott. Epifani ed il responsabile della Energeko Brindisi per il comune capoluogo Ing. Fischetto.

Il dibattito, introdotto, da Teodoro Piscopiello, coordinatore per la CNA provinciale della categoria Impiantisti, è stato incentrato da subito sulla necessità di una maggiore attenzione, durante la fase di autocertificazione degli impianti termici, da parte degli enti preposti.

Secondo D’Ancona “il ruolo dell’Ente verificatore è principale per far sì che quella delle manutenzioni ordinarie, delle verifiche dei rendimenti e degli inquinanti sia un fatto sentito da parte della cittadinanza , del resto questa è una Legge al pari delle altre e non ottemperarne il rispetto può portare a sanzioni non indifferenti, oltre a comportare un rischio per chi ha una caldaia in casa “ .

Dall’analisi del rapporto fatta dal dott. Epifani e dall’ing Fischetto risulta che ad oggi un terzo dei cittadini non si autocertifica e che, potenzialmente, un impianto su tre non da’ garanzia di sicurezza – sulla scia di questo dato i verificatori si stanno muovendo andando a ricercare questi specifici impianti ed effettuando delle verifiche forzate che ovviamente risultano avere un costo rilevante.

A breve l’Amministrazione Provinciale stabilirà la data certa per le prossime autocertificazioni già ormai arrivata a scadenza – secondo Epifani – naturalmente prima di partire per questa fase si ha l’intenzione di coinvolgere le associazioni di categoria per verificare le migliori modalità possibili, così da non creare eventuali disagi sia agli operatori che agli utenti .

L’incontro è proseguito con un acceso dibattito con gli artigiani, intervenuti numerosi, proprio sulla necessità di maggiore chiarezza su questa questione.

Le conclusioni sono state affidate al Presidente Emanuele Sternativo che ha esordito con un vivace richiamo ad una maggiore attenzione all’Ambiente, alla Sicurezza oltre che all’Economia: “ il controllo delle caldaie garantisce la salvaguardia dell’ambiente, l’incolumità delle persone e non ultimo per importanza un risparmio economico con i maggiori rendimenti degli impianti ed è fondamentale” è importante oltre che a controllare le caldaie le amministrazioni dovrebbero anche controllare tutto quello che produce energia (pompe di calore, termocamini, solare termico, stufe, generatori di calore ingenere, ecc.) perché rientra nelle loro competenze riguardo il controllo degli impianti, dando cosi oltre che un servizio completo come dovrebbe essere, la possibilità alla categoria di avere più opportunità di lavoro, soprattutto in questo periodo di crisi per le nostre imprese. – ha concluso Sternativo – “ che operatori ed enti di verifica si comportino da partner leali, affinché il servizio all’utente sia il migliore possibile”.

COMUNICATO STAMPA CNA BRINDISI