Brindisi, 17/12/2009

Le associazioni dei Consumatori incontrano Trenitalia

Si è svolto in data 9 Dicembre 2009 alle ore 16,00 presso la sede della Federconsumatori Brindisi in via Bastioni Carlo V 32 l’incontro tra la Società Trenitalia, rappresentata dal Dott. Cinzio Bitetto, e i rappresentanti delle Associazioni dei consumatori Adoc, Adiconsum e Federconsumatori di Brindisi .
Oggetto dell’incontro, come già comunicato alla stampa nei giorni scorsi, la disamina approfondita delle problematiche inerenti il trasporto ferroviario nel nostro territorio già oggetto, nel recente passato, di segnalazioni e denunce da parte degli utenti - consumatori per i continui disservizi e per la paventata soppressione di alcune tratte di collegamento nell’ ambito della nuova programmazione dei servizi ferroviari da parte di Trenitalia.
Il dott. Bitetto ha rassicurato le Associazioni dei Consumatori che non vi sarà una riduzione del numero di treni, bensì una rimodulazione degli orari e una diversa qualificazione di alcuni dei servizi ferroviari per la tratta Lecce/ Roma –Roma/ Lecce.
Il rappresentante di Trenitalia, inoltre, ha dichiarato che la scelta di aumentare il numero di treni verso Milano sostituendo il diurno diretto Lecce/Torino con un Lecce-Milano e coincidenza con Torino a Bologna o Milano risponde ad esigenze di carattere industriale.
Tale scelta, secondo Trenitalia, consentirebbe minore tempo di percorrenza e pertanto interventi manutentivi adeguati alle apparecchiature tecnologiche dei mezzi ferroviari che, invece, non potrebbero essere garantiti con tempi di percorrenza più lunghi. A tali argomentazioni le Associazioni dei consumatori-utenti hanno ribadito le necessità che Trenitalia riveda tale programmazione rendendola più aderente anche ai bisogni di mobilità espressi dai cittadini brindisini.Una delle tante richieste delle Associazioni è quella di agire sui tempi di percorrenza per ripristinare il collegamento diretto Lecce/Torino. Tanto, lo si richiede, non solo per evitare ai passeggeri il disagio di scendere a Bologna o a Milano per riprendere il viaggio fino a Torino, ma anche per evitare l’aggravio dei costi a carico dei cittadini, visto che il collegamento di Bologna e di Milano con Torino è con un mezzo ad alta velocità, molto più costoso rispetto alle altre linee veloci. E’ stata prospettata l’ipotesi di intervenire sui tempi di percorrenza rivedendo il numero di fermate. Il recupero dei tempi di percorrenza è finalizzato a riattivare il collegamento diretto Lecce/Torino. Il rappresentante di Trenitalia, dott. Bitetto, si è impegnato a fare un adeguato approfondimento per trovare le opportune soluzioni.
A tal proposito le Associazioni dei consumatori hanno richiesto una revisione del numero delle fermate assumendo un equo criterio che è quello di fermate a distanze intermedie. Inoltre le Associazioni hanno chiesto che Trenitalia corregga la situazione attuale e la nuova programmazione in quanto viene fortemente penalizzata la provincia di Brindisi. La richiesta è di prevedere una fermata dei treni a lunga percorrenza a Fasano o ad Ostuni in sostituzione di quelle in località troppo a ridosso di Bari.
Per quanto riguarda la modifica degli orari dei treni Lecce/Roma e Roma/ Lecce, la richiesta delle Associazioni dei consumatori è stata quella di apportare alcune variazioni per consentire anche ai passeggeri di Brindisi un ottimale utilizzo dei treni a disposizione, che consenta di ripartire da Roma dopo le 18.00. Nello specifico, la nuova programmazione deve armonizzarsi con il resto dei servizi ferroviari offerti ed è per questo che le Associazioni ritengono indispensabile che l’Agenzia Regionale per la Mobilita svolga il suo ruolo in uno con le Istituzioni e gli Enti della provincia di Brindisi. Occorre che la programmazione dei treni regionali si armonizzi con quella a lunga percorrenza. L’incontro è stato infine occasione per trattare anche gli argomenti relativi alla pulizia dei treni, al costo dei trasporti ed ai servizi resi a bordo agli utenti.
A fronte di tali richieste il rappresentante di Trenitalia ha dichiarato la disponibilità a continuare a trattare tali argomenti apprezzando il metodo di discussione proposto dalle Associazioni Adiconsum, Adoc e Federconsumatori di Brindisi.
Nel merito degli argomenti posti alla discussione odierna Trenitalia, assume i seguenti impegni per l’orario gennaio-giugno 2010:
Collegamento Salento-Milano:il numero dei treni non cambierà mentre verranno riposizionati alcuni orari e fermate per agevolare quei clienti che lavorano in Emilia Romagna/Lombardia : il tempo di viaggio sarà ridotto nei tempi di percorrenza.
Trenitalia si impegna a valutare una revisione delle fermate.
Collegamenti Salento-Torino: il collegamento notturno non sarà tagliato; il collegamento diurno, per ragioni industriali sarà attestato su Milano con coincidenza per Torino: Trenitalia si impegna a valutare la possibilità di re-introdurre un collegamento diretto diurno riducendo il tempo di viaggio.
Collegamenti Salento-Roma:il numero dei treni non cambierà mentre verranno riposizionati alcuni orari per soddisfare le esigenze dei clienti del basso Salento;
Adiconsum,Adoc, Federconsumatori Brindisi e Trenitalia si sono impegnate ad incontrarsi allo scadere del primo trimestre di attuazione del nuovo orario per verificare costantemente le condizioni di ulteriore miglioramento dell’offerta dei servizi ferroviari a lunga percorrenza. Inoltre Trenitalia aderisce alla richiesta di Adiconsum, Adoc e Federconsumatori Brindisi ad incontrarsi in maniera sistematica, soprattutto in occasione dei cambi orari.

ADICONSUM - ADOC - FEDERCONSUMATORI di BRINDISI - TRENITALIA