Ostuni, 27/01/2010

Denunciate tre persone e un arresto a seguito di indagini della Polizia

Questi i risultati delle indagini svolte dal Commissariato di Pubblica sicurezza di Ostuni nei giorni 25 e 26 che hanno portato alla denucia alle Autorità Giudiziarie di 3 persone e l'arresto di un noto pregiudicao del posto.

Operazione del 25 gennaio:

1)un giovane fasanese, classe 1977, che, mediante falsificazione di documenti, era riuscito ad ottenere il rinnovo del porto di fucile per uso sportivo (nonostante fosse in cura per problemi psichici) e che, in forza di tale titolo aveva acquistato una pistola e relative munizioni, delle quali al momento del controllo, non ha saputo dare contezza; nel corso di una perquisizione, lo steso è stato trovato in possesso di un’altra pistola e 25 cartucce, appena acquistati, nonchè di tutto il materiale utilizzato per la falsificazione documentale;

2)un commerciante fasanese, classe 1939, il quale ha venduto a detto giovane l’arma anzidetta e che, a seguito di controllo, è risultato aver abusivamente organizzato, all’interno del suo negozio per articoli sportivi, la vendita di cartucce da caccia, opportunamente confezionate in buste da 15, 20 e 50 pezzi; nella circostanza, sono stati sequestrati circa 25 mila cartucce da caccia, illegalmente detenute perché non denunciate, oltre a 12 caricatori per pistola, di vario calibro, 12.500 inneschi e 23 proiettili per pistole di vario calibro. Inoltre, sono stati sequestrati, perché detenuti nel predetto negozio, anziché nel luogo dichiarato all’Autorità, 4 fucili da caccia ed una pistola cal. 38;

3)un medico abilitato al rilascio di certificati utilizzati per pratiche di concessione/rinnovo di porto d’armi, il quale aveva attestato la idoneità del giovane fasanese che, in realtà, da circa due anni, è in cura preso il C.I.M. di Fasano.

Operazione del 26:

A conclusione di laboriosi appostamenti e pedinamenti, personale di questo Ufficio ha tratto in arresto il noto pregiudicato locale, M. G., classe 1975, già sottoposto agli arresti domiciliari, sorpreso in possesso di un fucile a canne mozzate, oltre ad un ingente numero di cartucce dello stesso calibro, cartucciere, artatamente occultate in una casa rurale. Lo stesso, è anche stato riconosciuto responsabile di altri furti.