Brindisi, 18/10/2004
Carbone Edipower: Gianfreda chiede un consiglio monotematico
Relativamente a quanto emerso dalle analisi effettuate sui campioni di carbone prelevati dalla centrale Edipower di Brindisi Nord riceviamo e pubblichiamo un intervento di Luigi Gianfreda, Capogruppo di PRC al Comune di Brindisi.
"Apprendo dalla stampa quanto è emerso dalle analisi effettuate sui campioni di carbone, prelevati dalla Centrale Termoelettrica di Brindisi Nord. I dati sono allarmanti; il primo ed il secondo controllo hanno stabilito che il tenore di zolfo è pari allo 0.8 % e 1%, circa dieci volte in più rispetto al consentito!
Dobbiamo dare atto al Presidente Errico e all’amministrazione che rappresenta che, dopo anni di malgoverno e di complicità di una intera classe politica con l’affaire carbone, finalmente abbiamo un governo provinciale capace di difendere realmente gli interessi del territorio, la salute dei cittadini, senza se e senza ma.
Inoltre, per l’azione politica intrapresa in senso generale, stiamo assistendo ad un chiaro e preciso “CAMBIAMENTO DI ROTTA” rispetto al passato.
Mai, prima d’ora, una amministrazione locale aveva messo in essere atti concreti di questa portata.
Questi atti stanno a dimostrare della efficacia politica dell’amministrazione Errico a cui, da questo momento in poi, è meritevole del massimo sostegno politico.
Chi si ostina a non comprendere la portata del cambiamento o a sminuirne l’efficacia dell’azione politica e programmatica intrapresa da Errico, tenta di bloccare questo processo tentando o rischiando di diventare il difensore di interessi forti di sempre.
Per cui oggi è lecito dire a tutta la maggioranza, utilizzando il gergo militare: “SERRATE LE FILA”.
Questo è oltremodo necessario in un momento importante e decisivo per l’elaborazione di un nuovo modello di sviluppo; gli attacchi dei poteri forti saranno consistenti, non possiamo permetterci di mostrare scollamento e fratture nell’ambito della maggioranza di governo.
Questi risultati dimostrano che le battaglie intraprese in questi anni da Rifondazione Comunista (molto spesso fatte in solitudine), non sono risultate vane.
Ahimè, avevamo ragione.
Chiederemo al Sindaco, massima autorità sanitaria della città di Brindisi, di prendere atto di questi risultati e di emettere provvedimenti con tingibili e urgenti al fine di tutelare la salute dei cittadini e gli interessi del territorio.
Chiediamo, inoltre, al Sindaco di convocare un consiglio comunale monotematico sulle centrali elettriche di Brindisi e sulle improprie e illegali ultime convenzioni sottoscritte.
COMUNICATO STAMPA CONSIGLIERE GIANFREDA |