Brindisi, 18/10/2004

La Irikinos ancora incagliata su un fondale di 10 metri

E’ ancora incagliata davanti alle acqua del porto di Brindisi la nave carboniera “Irikinos” battente bandiera panamense con a bordo 60mila tonnellate di carbone destinato alla centrale elettrica “Federico II” di Cerano.
Si trova bloccata su un fondale di dieci metri e per poterla liberare sarà necessario provvedere all’operazione di allibo: scaricare, in sostanza, parte del carico a bordo di qualche chiatta.
Questa è, infatti, il tipo di intervento che la Guardia Costiera ed i tecnici che si occuperanno del recupero intendono attuare nei prossimi giorno. Al momento è ancora in fase di preparazione il progetto per il recupero e sono in corso alcune immersioni per valutare la situazione e di quanto carbone dovrà essere alleggerita la nave prima di dare avvio al recupero.
Nei prossimi giorni verranno utilizzate della chiatte. La Irikinos, prima di fermarsi, ha scavato un solco nella secca che l’ha bloccata. Il rischio è che anche le chiatte, una volta caricato il carbone, restino bloccate sulla stessa secca.

Dalla redazione giornalistica di Puglia Tv - Brindisi