San Vito dei N.ni, 12/02/2010
Una candela in ricordo dei martiri delle Foibe
I Manifesti apparsi in San Vito dei Normanni sono opera nostra – questo fa
sapere Ronny Zurlo portavoce di Generazione Protagonista San Vito dei
Normanni.
Abbiamo voluto affiancare l'attività della giunta comunale con un gesto simbolico e particolare come invitare la cittadinanza a lasciare una
candela accesa proprio per ricordare e restituire, dopo troppi decenni di
oblio, dignità alla memoria delle migliaia di italiani trucidati
barbaramente sul confine orientale e dei 350.000 connazionali costretti
all'esilio dalle terre natie di Istria, Fiume e Dalmazia per sfuggire alla
repressione dei partigiani del Maresciallo Tito e alla sistematica pulizia
etnica attuata nei confronti dei cittadini italiani.
Abbiamo scelto di fare questa iniziativa per tutto il fine settimana per
tributare il nostro riconoscimento a questi Figli d'Italia troppo a lungo
dimenticati– continua Gianni De Leo della giovane Italia –abbiamo apprezzato
la sensibilità dell'amministrazione comunale che si è sicuramente distinta
per il ricordo dei martiri delle Foibe anche in questo anno con un convegno
interessantissimo sulle figure di Norma Cossetto e Maria Pasquinelli.
Una certa classe dirigente, non più molto giovane della Giovane Italia,
dovrebbe prendere esempio da questi ragazzi – commenta Luca Ammendola –
anziché perdersi in critiche poco costruttive verso una classe politica di
cui a pieno titolo fa parte.
COMUNICATO STAMPA GENERAZIONE PROTAGONISTA - COORDINAMENTO PROVINCIALE DI BRINDISI |