Brindisi, 10/03/2010
Si chiude il progetto "Sopra e sotto"
Nei giorni 12 e 13 marzo 2010 si terrà presso l'Ex Convento di Santa Chiara la manifestazione di chiusura del Progetto “Sopra e sotto” la città europea - Il patrimonio archeologico ed architettonico in aree urbane di media grandezza e difficoltà dell’indagine, le soluzioni della fruizione, l’offerta turistico-culturale.
Il progetto ha ricevuto il contributo finanziario dalla Comunità Europea, nell’ambito del Programma “Cultura” 2007-2013, ideato e coordinato dagli architetti Pierpaolo Daniele, Perla Giacchieri ed Emanuela Todini, vede l'amministrazione Comunale di Brindisi (ente capofila) con responsabile di progetto l'Arch. Fabio Lacinio, cooperare strettamente con dei partners europei quali la Ecole Nationale Superieure d'Architecture di Toulouse (Francia),, Ajuntament di Girona, l’Universitat di Girona (Spagna-Catalunya).
Nell’anno della partecipazione al bando per la richiesta di finanziamento, l’Amministrazione comunale di Brindisi è stata tra i 15 progetti italiani dei 92 premiati nell’intera Unione Europea ed è importante ricordare che il numero delle richieste che giungono all’agenzia che si interessa del settore Cultura per la Commissione, variano ogni anno dalle 500 alle 600 domande
Il Programma Quadro “Cultura” è lo strumento di sostegno alle attività di cooperazione culturale varato dalla Commissione Europea.
L’obiettivo generale del programma è quello di contribuire alla valorizzazione di uno spazio culturale condiviso dagli europei e basato su un comune patrimonio, sviluppando la cooperazione tra i creatori, gli operatori culturali e le istituzioni culturali dei paesi partecipanti al programma, al fine di favorire l’emergere di una cittadinanza europea. Il programma è aperto alla partecipazione delle industrie culturali non audiovisive, in particolare delle piccole imprese culturali, laddove tali industrie svolgano una funzione senza scopo di lucro.
Gli obiettivi specifici del programma sono:
a) promuovere la mobilità transnazionale degli operatori culturali;
b) incoraggiare la circolazione transnazionale delle opere e dei prodotti artistici e culturali;
c) favorire il dialogo interculturale.
Il Progetto “Sopra e sotto” la città europea concentra la propria attenzione sulla ricerca di soluzioni ad alcuni dei problemi che città di media grandezza, ben identificabili con attività economiche specialistiche e di settore, hanno riguardo la conoscenza del proprio passato storico-urbanistico, la valorizzazione di aree archeologiche d’interesse soffocate dal caotico tessuto urbano in cui sono inglobate ed infine la difficoltà a rappresentare una meta culturale appetibile e non solo punti di passaggio, di scambio commerciale, di “sosta temporanea”.
Nel caso di Brindisi, Girona e Toulouse, l’idea è quella di mettere in campo le caratteristiche proprie di ogni città, a partire da quelle geografiche, storiche, archeologiche, scovare le potenzialità nascoste, valorizzare gli aspetti della cultura e tradizione locali meno note e/o sommerse e confrontare e diffondere tutto ciò attraverso un piano comune di promozione del turismo culturale.
Nel corso della conferenza internazionale di venerdì 12, momento conclusivo delle intenzioni progettuali perseguite e sviluppate attraverso le attività condivise tra i partners, saranno trattate tematiche quali l'archeologia nello spazio pubblico urbano, le politiche di valorizzazione delle aree archeolgiche e le azioni dello stato francese in tal senso, progetti e prospettive di valorizzazione, un resoconto delle indagini archeologiche svoltesi nel mese di luglio nel cortile retrostante il palazzo Granafei in collaborazione con gli archeologi dell'Università di Girona e gli architetti della Scuola Nazionale Superiore di Architettura di Toulouse.
I lavori si apriranno con i saluti del Sindaco di Brindisi On. Domenico Mennitti, proseguiranno con l'intervento del vicesindaco Mauro D'Attis – Assessore alle politiche dell'Unione Europea, farà da moderatore Giacomo Massimo Ciullo – Assessore alle relazioni e cooperazione internazionali.
Interverrà per la Francia Michel Vaginay, Service Régional de l'archéologie, Direction Régionale des Affaires culturelles Midi-Pyrénées, affiancato dai docenti dell’Ecole d’Architecture di Toulouse Christian Darles e Francoise Blanc, che esporranno le scelte progettuali dedicate alle aree di Toulouse e di Eauze.
Nel corso della conferenza avrà luogo la presentazione del Libro: “Archeologia, Patrimonio e sviluppo Urbano. Problematiche e soluzioni”, una raccolta di atti elaborata da molti dei partecipanti al progetto e curata nella sua stesura finale dall’Universitat di Girona.
Il momento sarà presenziato da Maria Lluïsa Faxedas Brujats, assessore alla Cultura e all’Educazione dell’Ajuntament di Girona e David Vivò i Codina dell’Istituto di Ricerca Storica dell’Universitat di Girona.
A conclusione della giornata, la funzionaria rappresentante dell’ufficio Antenna Culturale Europea, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Rita Sassu saranno esposti i principi e criteri della comunità europea in merito alla cooperazione e presentate le opportunità di finanziamenti che i programmi europei offrono a sostegno della cultura
Saranno poi premiati i vincitori del I° Premio per video amatori “Le nostre città europee” promosso in ciascuno dei paesi organizzatori.
Infine verrà inaugurata la mostra che riassume i momenti salienti di quanto è stato realizzato attraverso le attività del progetto.
Per sabato 13 marzo è prevista Una Giornata di... BusCultura un’occasione di visita della città svolta in modo originale con l'utilizzo di mezzi pubblici urbani che percorreranno il tracciato normalmente servito dalla linea 5 e dalla linea A (aeroporto) garantendo il servizio presso le fermate esistenti. L'utilizzo sarà gratuito per tutti i cittadini.
Tra le attività svolte nel corso del progetto, un ruolo rilevante è stato riservato allo studio della valorizzazione del patrimonio storico-archeologico della città. In particolare tra le indicazioni emerse, è stata scelta, per una simulazione sul campo, la creazione di una linea di bus che pur mantenendo la funzione principale di trasporto pubblico cittadino abbini la fermata di servizio usuale a quella di natura turistica. La presenza sugli autobus di guide turistiche specializzate che forniranno informazioni di natura culturale lungo il percorso, completerà l’esperimento.
Alcune fermate del “BusCultura”, vedranno la presenza a terra di guide specializzate che accompagneranno i visitatori presso i luoghi ed i monumenti più significativi della città.
Pertanto gli utenti potranno decidere tra un tour completamente effettuato in autobus oppure approfittare della disponibilità di guide turistiche a terra per visitare le aree archeologiche a partire dalla Scalinata virgiliana, il Castello Svevo, la Chiesa di S. Maria del Casale, il Castello Alfonsino, presenti lungo il percorso del “BusCultura” e corrispondenti ad apposite fermate.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BRINDISI |