Brindisi, 17/03/2010
Edipower, PD: "inaccettabile il piano industriale"
Apprendiamo di una “pre-conferenza di servizi” nel corso della quale l’Edipower avrebbe confermato il non ricorso alla VIA concessa per la trasformazione a ciclo combinato dei due gruppi attualmente fermi, attivando però nel contempo le autorizzazioni per le opere accessorie al funzionamento dei due gruppi a carbone.
Come PD riteniamo che tale posizione, la quale fa decadere definitivamente il piano industriale di conversione a ciclo combinato dell’intero impianto alla base della vendita ad Edipower di quella centrale, sia inaccettabile.
Ciò comporterebbe infatti il mantenimento della movimentazione e dell’uso del carbone a ridosso dell’insediamento urbano, stracciando ogni accordo precedente e trasformando in definitiva una situazione transitoria eccezionale.
Ci preoccupa il silenzio assordante delle associazioni ambientaliste e non condividiamo qualunque posizione assunta dalle Istituzioni senza aver attivato un adeguato confronto politico e nelle sedi consiliari.
Riteniamo che sulla questione nulla può essere dato per scontato e che le conseguenti decisioni debbano tener conto della situazione complessiva del polo energetico e della condizione ambientale di Brindisi nonché della chiusura del percorso in atto per la firma delle convenzioni prima della relativa Conferenza di servizi .
COMUNICATO STAMPA PARTITO DEMOCRATICO - FEDERAZIONE DI BRINDISI A FIRMA DEL SEGRETARIO CORRADO TARANTINO |