Torchiarolo, 08/04/2010

La Finanza sequestra beni per oltre 300.000 euro

"Operazione Cayenne": così è stata denominata l'operazione della Guardia di Finanza che ha portato all'esecuzione di due decreti di sequestro patrimoniale emessi dal sostituto procuratore Raffaele Casto ai danni di altrettanti pregiudicati di Torchiarolo (Brindisi) già sottoposti alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di Pubblica Sicurezza. Si tratta di Giuseppe Perrone, classe '72 e Patrizio Perrone, classe '60.
L'indagine, partita nel 2009, ha permesso di accertare che i due avrebbero investito ingenti somme ricavate dal traffico di sostanze stupefacenti. Gli accertamenti patrimoniali condotti a carico dei due individui hanno mirato a verificare la sproporzione del valore dei beni sequestrati rispetto ai redditi dichiarati ed all'attività svolta. Sono stati candagliati i patrimoni dei due Perrone e quelli dei loro conviventi e, dopo aver verificato l'evidente sproporzione, si è giunti al sequestro di beni per un valore totale di oltre 300.000 euro.
Giuseppe Perrone ha visto sequestrata una villetta con annesso garage e 2 automezzi, mentre a Patrizio Perrone il decreto di sequestro ha interessato sei auto, tra le quali la Porche "Cayenne" da cui prende nome l'operazione, una moto ed il 50% di una società di persone a Torchiarolo.