Brindisi, 29/10/2004

Presentato il "Ciclo integrato dei Rifiuti"

Si è svolta stamani, nella Sala Giunta di Palazzo di Città, una conferenza stampa indetta per illustrare il progetto dal tema “Ciclo integrato dei rifiuti”.
All’incontro erano presenti l’assessore all’Ecologia Antonio D’Autilia, l’assessore alla Pubblica Istruzione Mauro D’Attis, il direttore del C.S.A. di Brindisi Aldo Faienza ed il dirigente scolastico della scuola media “Salvemini” di Brindisi Antonio Lisi. Il progetto rientra nel PON Misura 6.1 e prevede la realizzazione di un corso, della durata di sessanta ore, destinato a dipendenti comunali e dipendenti della Multiservizi che intende sviluppare competenze idonee alla gestione dei rifiuti, sia per la raccolta differenziata che per il riciclaggio e lo smaltimento. Alcuni posti saranno riservati anche a giovani ed adulti in cerca di prima occupazione, interessati a sviluppare le proprie competenze sui rifiuti.
“Con questa iniziativa – ha affermato l’assessore D’Attis – prosegue l’attività di interazione tra l’Amministrazione Comunale ed il mondo della scuola. Nel caso specifico, i settori di competenza del Comune sono quello della Pubblica Istruzione e dell’Ecologia, visto che si parla contestualmente di formazione e di ambiente.
L’Amministrazione, aderendo a questo progetto, intende sottolineare l’importanza e la necessità, sia per chi si appresta ad entrare nel mondo del lavoro che per chi desidera acquisire una maggiore competenza professionale, di inserire nel proprio bagaglio culturale una preparazione specifica nell’ambito dell’attività lavorativa interessata”.
“Il corso organizzato dal Centro Territoriale Permanente della scuola ’Salvemini’ – ha affermato l’assessore D’Autilia – riguarda un settore fondamentale per gli operatori che svolgono o dovranno svolgere l’attività relativa al ciclo integrato dei rifiuti. Non dimentichiamo, infatti, che l’Amministrazione Comunale avvierà a breve la raccolta differenziata ‘porta a porta’, sebbene in via sperimentale, nella quale saranno impegnati gli operatori della Multiservizi.
Un’ulteriore occasione di specializzazione, quindi, non può che giovare anche a gente già esperta nel settore. Ma il corso in questione, così come ampiamente spiegato dal Centro Territoriale Permanente della ‘Salvemini’, non si limiterà a questo, atteso che si pone anche come occasione per tutti coloro che vogliono fare del rifiuto una possibilità d’impresa e di lavoro.
Saranno, infatti, prese in esame tecniche e tecnologie di trasformazione di prodotti riciclabili, partendo dal compostaggio domestico sino ad arrivare alla trasformazione degli scarti vegetali”.
Il corso – limitato ad un numero massimo di trenta iscritti e ad un minimo di venticinque - è totalmente gratuito ed è patrocinato dal Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca e dalla Commissione Europea. A seguito di una verifica finale, sarà rilasciato un attestato sulle competenze acquisite, di cui ci si potrà avvalere come credito formativo nel lavoro svolto.
Le lezioni prevedono diversi argomenti, tra cui alcuni di carattere generale (il compostaggio tra natura e cultura; rifiuti, gestione e valorizzazione; stato dell’arte del compostaggio in Italia; cenni di legislazione in materia di gestione di rifiuti) ed altre di natura prettamente tecnica (il compostaggio domestico ed il recupero degli scarti vegetali; l’acqua, il calore, i microbi ed i batteri; le tecnologie di compostaggio).
La domanda di partecipazione potrà essere ritirata negli uffici di segreteria del Centro Territoriale Permanente (presso la scuola media “Salvemini”). Per maggiori informazioni si può visionare il sito web http://digilander.iol.it/salvemini o telefonare al numero 0831-561531.
Il termine ultimo per la presentazione della domanda è stato fissato nel 3 novembre 2004. Gli esperti interessati ad ottenere incarichi di insegnamento sono invitati a presentare il proprio curriculum presso l’ufficio di segreteria.

COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BRINDISI