Brindisi, 14/04/2010

Lunedì 19 consulenti del lavoro a convegno sulla conciliazione monocratica

I consulenti del lavoro di Brindisi continuano nell’impegno formativo e di approfondimento a favore degli iscritti, delle istituzioni e delle imprese del territorio.
Nel quadro di una rinnovata prospettiva dell'agire dei funzionari ispettivi, improntata principalmente alla tutela sostanziale della "persona che lavora", le regole attuali rilanciano con vigore l'istituto della conciliazione monocratica, che fu introdotto nell'ordinamento dall'art. 11 del D.Lgs. 23 aprile 2004, n. 124.
La Direttiva del Ministero del Lavoro del 18/09/2008 s'inserisce, in funzione di massimo atto d'indirizzo politico a valenza direttamente operativa per i destinatari, in un più ampio sistema di recenti riforme normative in materia di lavoro e di vigilanza pubblica sulla corretta applicazione della legislazione sociale, cominciate con il varo del D.L. 25 giugno 2008, n. 112 - convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 133 - proseguite, a livello applicativo concreto, in materia di libro unico del lavoro, con l'adozione del D.M. 9 luglio 2008, ed ulteriormente specificate in due circolari, entrambe a contenuto operativo, emanate dal Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali, il 2 luglio 2008 (prot. 9009) e il 21 agosto 2008 (circolare n. 20/2008).
Il punto di partenza del nuovo orientamento indicato dal Ministro del lavoro ai dirigenti e ai funzionari ispettivi, è l'attività costruttiva di un rapporto con gli operatori economici e con i loro consulenti, finalizzato allo sviluppo di attività di prevenzione e promozione della cultura di legalità e rispetto delle regole nel mondo del lavoro. In proposito, si deve ricordare che lo stesso personale ispettivo (questa volta direttamente nel corso dell'istituzionale attività di vigilanza) è chiamato a fornire indicazioni operative sulle modalità per la corretta attuazione della normativa in materia lavoristica e previdenziale da cui non consegua l'adozione di sanzioni penali o amministrative.
L'attività ispettiva in funzione sanzionatoria per le violazioni accertate fa da premessa con la vigilanza, pure svolta dagli stessi funzionari ispettivi e consistente nella prevenzione degli illeciti a seguito della quale la possibile conseguenza di tipo costruttivo può essere rappresentata dalla conciliazione monocratica, che si pone come lo strumento più idoneo ad interpretare correttamente la nuova impostazione dei rapporti tra datore di lavoro, lavoratore (entrambe "persone che lavorano") e Servizi ispettivi.
Infatti, la peculiarità della procedura conciliativa ai sensi dell'art. 11, D.Lgs. n. 124/2004, risiede nella possibile radicale estinzione del procedimento ispettivo e nell’ipotetica riduzione od annullamento delle sanzioni che ne discendono. Il convegno si pone l’obiettivo di tradurre la complessità delle previsioni normative in atti concreti ed operativi di cui imprese, lavoratori ed ispettori del lavoro devono tenere conto nella gestione dei rapporti di lavoro.

L'incontro si svolgerà Lunedì 19 aprile 2010, presso la Sala Convegni dell'Hotel Nettuno, Prolungamento Viale Arno n. 51 a Brindisi.
Questo il programma:
- Ore 9.00 - Registrazione Partecipanti
- Ore 9.15 – Saluti: CdL Dario Montanaro (Presidente Consiglio Provinciale Ordine Consulenti del Lavoro Brindisi)
- Ore 9.30 – Saluti: CdL Giusy Rosiello (Presidente Unione Provinciale Ancl Brindisi)
- Ore 10.00: Relazione sul tema del Dott. Paolo Pennesi (Direttore Generale per l’Attività Ispettiva del Ministero del Lavoro)
- Ore 12.00 - Risposte ai quesiti
- Ore 13.00 – Chiusura lavori