Brindisi, 25/04/2010

Cgil in piazza contro la legge su arbitrato e processo del lavoro

La CGIL protesta contro i contenuti del D.d.L. sul processo del lavoro e sull’arbitrato, rinviato alle Camere dal Presidente della Repubblica, ma che il governo ripropone alla Camera per riprendere il relativo iter parlamentare.
La protesta, che avviene nel'imminenza dell'approdo in aula del ddl previsto per mercoledì 28 Aprile, consisterà in un presidio di sensibilizzazione.
Pertanto lunedì 26 Aprile - dalle ore 9.00 alle 12.30 - la CGIL sarà in piazza S.Teresa per protestare contro il decreto "che toglie ai lavoratori il diritto sacrosanto di ricorrere al giudice quando subiscano un torto dal proprio datore di lavoro: una vera controriforma del diritto e del processo del lavoro"
Trattasi di una prima iniziativa di mobilitazione, cui ne seguiranno altre in sede contrattuale, legale e costituzionale su tutte le norme negative che dovessero permanere, pur prendendo atto di alcuni primi cambiamenti, frutto anche frutto della coerente azione della CGIL, che però non bastano per cambiare il senso di una legge sbagliata che continua a mantenere punti evidenti di incostituzionalità.
La battaglia, dunque, prosegue e considerata la rilevanza politica della materia, avente inevitabili riflessi sul piano delle tutele, confidiamo nella partecipazione di quanti - partiti politici, associazioni e movimenti, parlamentari e consiglieri regionali e provinciali – riterranno di sostenere una giusta battaglia per il diritto al lavoro in una fase di così grave crisi, ma anche per un lavoro stabile e dignitoso, nel rispetto dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori.