Brindisi, 23/04/2010

25 Aprile: le iniziative della Federazione della Sinistra

Il 25 Aprile rappresenta un giorno fondamentale per la storia della repubblica italiana. E’ l’anniversario della rivolta partigiana e popolare contro le truppe di occupazione naziste tedesche e contro i loro fiancheggiatori fascisti della Repubblica Sociale Italiana.
Il 25 Aprile 1945 segna il culmine del risveglio della coscienza nazionale e civile italiana impegnata nella riscossa contro gli invasori e come momento di riscatto morale di una importante parte della popolazione italiana dopo il ventennio di dittatura fascista.
Alla liberazione d’Italia dalla dittatura si poté arrivare grazie al sacrificio di tanti giovani ragazzi e ragazze e la storia dell’Italia repubblicana fonda interamente le proprie basi nell’esperienza dell’antifascismo quale elemento base di una nuova “religione” civile della nascitura giovane democrazia repubblicana. Si è parlato più volte e da più parti della Resistenza come di un “secondo Risorgimento i cui protagonisti furono le masse popolari”.
Brindisi rispecchia metaforicamente una situazione analoga individuando nella Resistenza quei movimenti che si oppongono a quel modello di sviluppo legato alla monocultura dei megaimpianti che hanno regalato alla nostra città non posti di lavoro e sviluppo, ma condanne a morte per poveri lavoratori (e non solo) a contatto con sostanze altamente nocive.
Oggi più che mai sentiamo l'esigenza di ricordare ciò che è stata la Resistenza in Italia, facendone un valore aggiunto alla nostra cultura comunista, pacifista e antifascista.
Le nuove dinamiche politiche hanno relegato la Sinistra in italia ad un ruolo extraparlamentare, ma ciò non ci fermerà ad assumere un ruolo fondamentale tra la gente affinchè la memoria non venga smarrita, e ci avvaleremo di tutti gli strumenti democratici che abbiamo a disposizione per contrastare una cultura becera, razzista e totalitaria.
Una nuova Resistenza al capitalismo comincia adesso!
Nessun cittadino italiano può sottrarsi ai verdetti della storia, la Resistenza ha creato le condizioni perchè le libertà sancite dalla Costituzione non restassero lettera morta ma una vivente realtà.

Ricordando coloro che sessant’anni fa sacrificarono la propria vita per dare noi un futuro libero, LA FEDERAZIONE DELLA SINISTRA (Rifondazione Comunista/Comunisti italiani) sarà in prima linea nel combattere pacificamente chi vuole cambiare la Costituzione italiana demolendo l’ordinamento democratico, chi vuol dissolvere l’unità della Repubblica e l’eguaglianza dei cittadini, chi vuole negare noi la liberà di scegliere il nostro futuro e quello dei nostri figli.

Domenica 25 aprile alle ore 11,00, La Federazione della Sinistra deporrà una corona d'alloro sulla lapide del Compagno Partigiano Brindisino Vincenzo Gigante in Corso Roma c/o la scuola media “Virgilio”.
Seguirà a Piazza Vittoria la raccolta delle firme per il referendum contro la privatizzazione dell'acqua insieme al comitato promotore di cui la Federazione della Sinistra e componente attiva e la diffusione militante del quotidiano LIBERAZIONE e la rivista mensile “SU' LA TESTA”.

Lunedì 26 Aprile, la Federazione della Sinistra aderirà al presidio davanti alla prefettura organizzata dalla CGIL per difendere il diritto al lavoro e lo statuto dei lavoratori. Le modifiche apportate dalla Commissione Lavoro della Camera al ddl lavoro non modificano l’impianto inaccettabile della legge, né il suo carattere incostituzionale. Resta la certificazione in deroga a leggi e contratti, l’attacco ai poteri del giudice del lavoro, l’arbitrato “di equità”.
Resta la compromissione generale dei diritti dei lavoratori con la previsione della dichiarazione preventiva di accettazione di qualsiasi decisione del collegio arbitrale.
Resta il ricatto sui lavoratori precari con il regime delle decadenze.
Si conferma la volontà del governo di svuotare la contrattazione collettiva e arrivare al contratto indivuale, alla polverizzazione e ulteriore precarizzazione dei rapporti di lavoro.
La mobilitazione deve dunque continuare con ogni determinazione.

COMUNICATO STAMPA FEDERAZIONE DELLA SINISTRA