Mesagne, 30/04/2010
Giunta in ritardo: il Pdl attacca
Stiamo assistendo ad uno spettacolo indecoroso per la nostra città. La visione che sta dando il Sindaco Scoditti e la coalizione di centro-sinistra che lo sorregge, è solo quella di una compagine litigiosa e arruffona, solamente attaccata al potere ed alle poltrone, tanto che ad oltre un mese dalle elezioni non si riesce a formare la giunta comunale, dimenticando di colpo i gravi problemi della città.
La crisi dell’agricoltura e del commercio, la lotta alla criminalità, il centro storico, la nettezza urbana, e tanto altro, non rappresentano più i gravi problemi urgenti della città. Ma assistiamo una serie di eventi che descrivono lo stato pietoso del centro-sinistra mesagnese, sempre più allo sbando: la conferenza stampa di presentazione della giunta annullata, ridda di voci che si rincorrono, girandola di nomi vecchi e nuovi che si alternano, malumori diffusi, litigi furiosi, sedie in aria, dimissioni del segretario del PD, minaccie di appoggio esterno. E siamo solo all’inizio.
Il centro-sinistra si dimostra per quello che è: un insieme di poteri il cui unico fine è quello del raggiungimento dei propri interessi. E le parole del Sindaco lasciano perplessi quando maschera la corsa alle poltrone con lo studio e le competenze dei futuri assessori. Ma di quali competenze parla se alla giunta spetta il compito dell’indirizzo politico e del controllo, mentre sono i tecnici ad avere le competenze specifiche? O Scoditti ed i notabili del centro-sinistra pensano di essere tornati ai tempi della DC o del soviet supremo, dove c’era una commistione tra potere politico ed amministrativo?
Basta prendere in giro i mesagnesi, basta false promesse. Quando il collante è solo il potere e non un programma politico condiviso è normale che non si raggiungano accordi. Quando pur di giungere al potere ci si allea con chiunque, assumendo impegni che poi non possono essere onorati, è ovvio che vi siano contrasti.
Comprendiamo le difficoltà del Sindaco a mettere d’accordo altri tre sindaci in pectore, ma deve assumensi le proprie responsabilità perché è ormai evidente che egli è ostaggio e manovrato dalla coalizione e dai suoi personaggi.
Mesagne non merita questo, noi saremo vigili ed attenti, denunceremo tutti i ritardi ed i sotterfugi, col solo unico interesse che è quello dei cittadini mesagnesi. Il Pdl farà la sua parte in Consiglio e nella Città per denunciarte ed incalzare questa accozzaglia di predatori di poltrone, che spacciano per amore per la città la loro sete di potere.
COMUNICATO STAMPA SEGRETERIA PDL MESAGNE
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