Brindisi, 04/11/2004
Seno di Ponente: l'impegno della Provincia
Al fine di sbloccare la situazione di stallo in cui si era venuta a trovare il progetto per l'intervento relativo alla messa in sicurezza e disinquinamento del Seno di Ponente del Porto di Brindisi, il Presidente della Provincia Michele Errico ha convocato una conferenza di servizi per coinvolgere tutte le istituzioni che hanno competenza nel rilascio di autorizzazioni, concessioni e nulla-osta per la realizzazione dell'intervento.
La prima riunione sì è tenuta lo scorso 30 settembre presso la Provincia di Brindisi e sono intervenuti, al fine di rimuovere gli ostacoli che si frapponevano per la concessione di aree demaniali in fregio alla zona interessata, necessari per l'impianto del cantiere e della linea di trattamento per la inertizzazione dei fanghi, che saranno rimossi dal fondale marino e che una volta inertizzati saranno conferiti in discarica di rifiuti speciali, la dott.ssa Annamaria D'Agnano per l'Agenzia Rregionale per la Protezione Ambientale (A.R.P.A.) di Brindisi; il C.V. Filippo Maradei per il Comando in capo del Dipartimento Militare Marittimo dello Jonio e del Canale d’Otranto di taranto, il Collaboratore Amministrativo Rag. Cosimo Ottaviano per la Direzione Genio Marina Militare di Taranto, il C.V. Gennaro Valetini e il Geom. Gennaro Fusco per il Comando Marina Militare di Brindisi; il C.V. Angelino Cianci, il C.C. De Sanctis, il 1° M.llo Giuseppe Cannone ed il geom. P. Bellanova per la Capitaneria di Porto di Brindisi, il Geom. A. Assettati ed il geom. R. Guida per I' Agenzia del Demanio di Lecce; l'Assessore D'Autilia e l'ing. Pietro Cafaro per il Comune di Brindisi; Il Dott. A. Tanzarella e l'avv. Arcadio per l’Autorità Portuale di Brindisi; l'Ing. Pasquale Fischetto e la dott.ssa Annamaria Attolini per la Provincia di Brindisi; gli ingg. Zelco e Giallella per la Intercantieri, l'Ing. Tozzini ed il geom. Spina per la Teseco, impresa aggiudicataria del relativo intervento.
Al fine di stringere i tempi, la riunione fu aggiornata al 3 novembre per dare tempo al Servizio Tecnico della Provincia di Brindisi di predisporre gli elaborati e la documentazione integrativa e necessaria all'acquisizione delle concessioni e del nulla-osta
La Provincia ha presentato tempestivamente quanto richiesto, tanto che la successiva riunione del 3 novembre è stata decisoria ed è stato acquisito il nulla-osta dei Comando in Capo del Dipartimento Militare Marittimo dello Jonio e del Canale d'Otranto di Taranto per l'acquisizione dell'area individuata per la cantierizzazione dell'intervento.
La Provincia ha inoltre ricevuto preliminare benestare della Capitaneria di Porto di Brindisi, che ha già fornito a sua volta i pareri delle altre istituzioni militari per effettuare i sondaggi ed i prelievi di campioni nella zona più prossima al Canale Cillarese, per verificare l'attuale situazione chimico-fisica dei fanghi da rimuovere, e confrontarla con la situazione rilevata quanto fu avviato il progetto, circa due anni fa. Il tutto per definire il processo di trattamento al quale sottoporre i fanghi per inertizzarli e portarli a conferire in discarica.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI BRINDISI |