Brindisi, 04/05/2010

FP Cgil: "la ricetta per l'internalizzazione dei servizi sanitari"

Il 29 Aprile scorso,davanti alla sede Direzionale della ASL BR, si è svolta la manifestazione pubblica, promossa dalla Funzione Pubblica CGIL, per sollecitare l’avvio dell’internalizzazione dei servizi sanitari appaltati a ditte esterne.
L’iniziativa pubblica ha avuto un grande successo, registrando la partecipazione di circa 400 Lavoratori, che chiedevano chiarimenti al management della ASL BR, sui motivi del ritardo nella definizione di tale, virtuoso, processo ormai o definito o avviato nelle altre province pugliesi.
Purtroppo, ciò che di solito è corretto che avvenga, non è accaduto: i vertici ASL non si sono resi disponibili a ricevere i lavoratori e il sindacato e ad ascoltare le loro istanze.
Dispiace doverlo evidenziare, ma sottrarsi al confronto democratico con i lavoratori in occasioni del genere è quanto meno contraddittorio rispetto agli intendimenti e alle dichiarazioni che invece vorrebbero una Direzione Aziendale coerente con la linea dello stesso Governo Regionale.
Comportamenti indirizzati alla chiusura, potranno avere ripercussioni sulle future relazioni sindacali, anche alla luce di una gestione aziendale non condivisa.

Il Sindacato, comunque, continuerà ad occuparsi di un tema così importante per il futuro di tanti lavoratori, verificando tempi e modi per la definizione degli adempimenti amministrativi propedeutici all’internalizzazione dei servizi coinvolgendo, a breve, il Prefetto di Brindisi e la Giunta Regionale.
Nello specifico, per esempio, suscita non poche perplessità che, nonostante la Regione Puglia abbia, con atti deliberativi e legislativi, disposto l’internalizzazione dei servizi sanitari, la ASL BR stia promuovendo bandi di gara per il rinnovo dell’affidamento a ditte esterne per la gestione di alcuni importanti segmenti operativi aziendali.
La CGIL, invece, ritiene che lo snodo da cui partire per affidare finalmente alla mano pubblica i servizi esternalizzati, è la pedissequa applicazione del progetto elaborato dal “gruppo di lavoro” della ASL BR, nominato dalla stessa ASL, ai fini della internalizzazione dei servizi, che ha già, da molto tempo, definito e consegnato al Direttore Generale l’atto Costitutivo/Statuto della costituenda “Sanità Servizi Brindisi srl”.
Il progetto prevede che alla Società siano affidate le seguenti attività: 1) assistenza psichiatrica, 2) servizi di data entry, 3) servizio di emergenza-urgenza 118, 4) servizio ADI, 5) servizi di ausiliariato, logistica e portierato.
L’attivazione, ormai urgente,di tale processo è l’unico modo per dare risposte certe a tanti lavoratori che da anni lavorano per la ASL continuando a vivere in una condizione di precariato, nella convinzione che sia una delle azioni necessarie a rendere l’intero sistema sanitario brindisino più efficiente ed efficace in termini di qualità delle prestazioni.

COMUNICATO STAMPA FP CGIL