Brindisi, 04/05/2010
Il Comune lascia il CPEL: CISL disapprova
La segreteria della CISL disapprova la posizione assunta dall’Amministrazione Comunale di abbandonare il tavolo della task force anti-crisi costituitosi presso la Presidenza della Provincia di Brindisi.
Sino ad ora la CISL ha giustificato l’assenza dell’amministrazione comunale presso il comitato provinciale per l’economia e il lavoro, motivandola con altri impegni istituzionali.
Oggi a fronte di quanto riportato su un quotidiano locale (Quotidiano di Brindisi) che il Comune abbandona il Comitato per lo sviluppo, la Segreteria giudica invece ora l’assenza al tavolo non come una rinuncia, ma una vera e propria non accettazione del comitato, poiché l’amministrazione comunale non ha mai partecipato ai lavori di questo organismo.
La segreteria della CISL ricorda che la prima richiesta avanzata nella piattaforma rivendicativa di CGIL, CISL e UIL presentata alle istituzioni locali, subito dopo la recente consultazione elettorale, è stata la costituzione immediata di un tavolo di concertazione territoriale anticrisi, con la partecipazione di tutti i soggetti del mondo economico e produttivo e con le istituzioni locali.
L’ Amministrazione Provinciale ha aderito alla richiesta delle parti sociali promuovendo la formazione del comitato.
Questo organismo in questo momento di crisi economica per il nostro territorio, di fronte alle tante aziende che stanno chiudendo e altre che minacciano di cessare o trasferire le proprie attività produttive, ha lo scopo di individuare e mettere in atto tutte quelle azioni positive utili a monitorare lo stato della crisi e proporre interventi a difesa del sistema produttivo locale.
Cara Amministrazione comunale non ci si può sottrarre alle proprie responsabilità nascondendosi dietro al fatto che l’ amministrazione è impegnata con gli altri comuni della provincia attraverso la struttura dell’area vasta nei processi di sviluppo territoriale, perché un conto è la pianificazione strategica delle attività future, un altro è affrontare la disperazione di centinaia di lavoratori che stanno perdendo il posto di lavoro e far si che altri investimenti possano dare una speranza alle migliaia di disoccupati della nostra provincia.
Per cui la CISL continuerà a sostenere il CPEL, invita il presidente della Provincia a continuare a lavorare per il raggiungimento di questi obiettivi e prende criticamente atto della volontà dell’amministrazione comunale di non voler partecipare a dare il proprio contributo all’ interno dell’organismo del comitato per lo sviluppo, cosi come è ancor più chiara l’intenzione di voler continuare come nella passata amministrazione a non intraprendere nessun dialogo con le parti sociali.
Infine la Segreteria, onde evitare l’aggravarsi di una situazione economica gia appesantita dalla mancanza di lavoro, sollecita la politica locale a mettere da parte ogni tipo di pregiudizio e ad impegnarsi con le parti sociali a chiedere interventi straordinari per uno sviluppo sostenibile e alla salvaguardia delle attuali attività produttive e dei livelli occupazionali del territorio.
COMUNICATO STAMPA CISL
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