S. Vito dei N.nni, 07/05/2010

Inaugurazione Compagnia Carabinieri: il discorso del Colonnello Sica

Di seguito il discorso del Comandante Provinciale di Brindisi, Col. Ugo Sica in occasione della istituzione della nuova compagnia carabinieri di San Vito dei Normanni in data 07 maggio 2010. Oggi con noi sono presenti personalità eminenti e numerosi cittadini, tanti bambini, tutti intervenuti in questa cerimonia per testimoniare la loro amicizia, la loro stima per la nostra arma. E’ quindi mio dovere, quale Comandante provinciale di Brindisi, esprimere, a nome di tutti i carabinieri della provincia, il più sentito ringraziamento a tutti i convenuti, nella certezza che una partecipazione così qualificata e nutrita, oltre ad essere motivo di viva soddisfazione, costituisce riprova dell’ormai consolidato ed antico legame che unisce la popolazione alla nostra istituzione.

Nella cerimonia odierna abbiamo l’onore di avere con noi:
- Il Sottosegretario di Stato del Ministero Dell’interno On. Alfredo Mantovano ;
- Il Comandante Interregionale “Ogaden” Gen. C.A. Maurizio Scoppa;
- L’arcivescovo Metropolita di Brindisi e Ostuni Monsignor Rocco Talucci;
- i vertici della nostra magistratura;
- i parlamentari della nostra provincia;

- le autorita’ militari, civili e religiose regionali e provinciali - Tutti i sindaci della giurisdizione in cui opera la compagnia carabinieri di San Vito dei Normanni
- la nostra rappresentanza militare accorsa numerosa;
- l’associazione nazionale carabinieri;
- i rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d’arma;
- la croce rossa e numerose associazioni di volontariato;
- i nostri giovanissimi studenti che con la loro presenza ci confortano sui sentimenti dei futuri uomini e donne che vivono in questa citta’
tutti i gentili ospiti che ci hanno onorato con la loro presenza. A tutti, porgo la mia piu’ sentita riconoscenza per la preziosa ed affettuosa presenza che da solennita’ e lustro alla cerimonia odierna. Essa e’ un segno tangibile della vicinanza che tutte le istituzioni hanno voluto dimostrare anche in questa occasione all’arma dei carabinieri. Un grato e particolare ringraziamento per la loro presenza consentitemi di rivolgerlo: - alla mamma del carabiniere, Angelo Petracca, eroe dell’arma che nel 1990 all’eta’ di 20 anni in questa giurisdizione - Ceglie Messapica - durante una rapina ha immolato la sua giovane vita per la patria, a lui e’ stata proposta l’intitolazione della costruenda nuova caserma della compagnia. - e non posso esimermi dal ringraziare i congiunti del Mar. Dimitri e del Car. Miccoli anch’essi presenti. E tutti i parenti dei nostri eroi caduti sia in guerra che in pace che oggi hanno voluto essere con noi. Le loro presenze ci confortano e ci fanno capire che la nostra e’ e rimarra sempre una grande famiglia. - a chi ha creduto caparbiamente a questa istituzione.

Già 20 anni fa, infatti, in un momento in cui questa terra subiva la violenza di una criminalità efferata veniva proposto questo comando che oggi e’ diventato una realtà.
Oggi la situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica e’ notevolmente migliorata ma, giustamente, la richiesta di percezione della sicurezza dei cittadini e’ aumentata, l’esigenza da parte di tutti della salvaguardia della persona, della proprietà dell’ambiente, della cultura della legalità, della solidarieta’ e giustizia e’ sentita con sempre più forza.
Niente nasce per caso. questo comando che ha giurisdizione sui comuni di Mesagne, Latiano, San Michele Salentino, Ceglie Messapica, Carovigno E San Vito Dei Normanni ha una notevole importanza strategica e operativa esso infatti servirà ha coordinare meglio gli sforzi che tutta la nostra organizzazione compie giornalmente per la salvaguardia del territorio. inoltre il comando di San Vito servirà a sgravare ed alleggerire il raggio di competenza istituzionale delle altre compagnie già presenti nella provincia.
Lo sforzo compiuto dallo stato in momento quanto mai difficile per l’economia del paese e’ stato grande e noi cercheremo di ripagare questa fiducia come consuetamente sappiamo fare, -impegno deciso - e altissima motivazione a tutte ciò che sarà richiesto alla nostra amministrazione per il bene della collettività che rimane sempre il nostro primo e chiaro obiettivo .
La compagnia rappresenta una tappa importante in quel processo di ammodernamento delle strutture dell’arma per adeguarne la capacità operativa ad una realtà in costante evoluzione per quanto detto permettetemi quindi di esprimere un ringraziamento a tutte quelle persone che hanno creduto e voluto imprimere una decisa sollecitazione alla concretizzazione di questo importante obiettivo;
ad iniziare dalla scala gerarchica ai sindaci che si sono succeduti alle autorità di governo.

Infine un grato ringraziamento al neosindaco di San Vito dei Normanni, Avv. Magli che, ha voluto aiutare a realizzare questa bella cerimonia e, rappresentando il desiderio unanime di tutto il consiglio comunale e della città, richiedere come segno tangibile, la possibilità di donare la bandiera nazionale alla nostra caserma che verrà consegnata tra poco al cap. Nardacci, primo ufficiale comandante di questa compagnia.
Il gesto racchiude un profondo significato morale e civico che noi carabinieri profondamente sentiamo e testimonia l’affettuosa considerazione dei cittadini verso i propri carabinieri, esso costituisce un chiaro esempio del riconoscimento della proficua attività al servizio della popolazione, e soprattutto sottolinea l’esistenza di elevatissimi valori morali.

I carabinieri della compagnia di San Vito dei Normanni sono onorati e orgogliosi. La donazione servirà a rafforzare le radici che legano l’arma al territorio e sarà di monito per una serena convivenza, basata sul proficuo operare a favore della popolazione.

Concludo questo intervento rinnovando un vivo ringraziamento, a voi cittadini di San Vito dei Normanni e vi chiedo, di considerare sempre più la compagnia dei carabinieri, parte integrante di questa comunità e di sostenerla con intensa collaborazione come lo e’ sempre stato sin dal 1864 anno in cui nacque la stazione dei carabinieri di San Vito dei Normanni.
L’affetto che oggi e’ stato dimostrato per l’arma e per le istituzioni, costituisce un retaggio di fede e di civiltà, un testamento spirituale per i giovani che deve essere recepito ed accettato in onore di un società futura sana e fedele agli ideali della nostra patria.

Viva La Compagnia Carabinieri Di San Vito Dei Normanni
Viva L’arma Dei Carabinieri