Brindisi, 20/05/2010
Santa Teresa: Ferrarese incontra Cobas e Confsal
Acque agitate in Provincia questa mattina, ma alla fine ha prevalso il buonsenso da entrambe le parti.
Una delegazione di lavoratori della “Santa Teresa” insieme ai
sindacati Cobas del Lavoro Privato e Confsal è stata ricevuta dal Presidente della Provincia ,Massimo Ferrarese.
Cobas e Confsal hanno rivolto 2 domande al Presidente:
1) Quale è l’indirizzo della Amministrazione riguardo il futuro della Santa Teresa, ossia se c’è la volontà a mantenere in piedi questa società e mantenerla di proprietà al 100% della Provincia?
2) Quale tipo di scelte verranno fatte in futuro per migliorare le
condizioni di vita dei lavoratori, che lamentano uno stipendio di
fame?
La risposta del Presidente alla prima domanda è stata:
- non ho alcun dubbio a mantenere la “Santa Teresa” di proprietà della Provincia per tutto il periodo del mio mandato, salvo l’arrivo di qualche nuova legge che mi imporrà di fare cose diverse.
La risposta alla seconda domanda è stata:
- Abbiamo fatto dei sacrifici economici per comprare le quote di Italia Lavoro per far diventare completamente pubblica la “Santa Teresa”, per stabilizzare i precari, e quindi non sono in condizione di fare delle promesse.
Comunque mi impegno a guardare meglio i conti della società insieme al Presidente, Lucio Licchello. Poi sarà la Santa Teresa a valutare se ci sarà qualche possibilità. Ci rivediamo al più presto.
Con queste parole si è chiuso questo incontro con l’impegno preciso di cancellare eventuali difetti comunicativi.
Il Presidente della Provincia, Massimo Ferrarese, rivolgendosi ai lavoratori della Santa Teresa ha affermato che se chiamato dagli stessi sarà ben felice di visitare le zone di lavoro.
Per il Sindacato Cobas e Confsal oggi c’è stata l’apertura di un
dialogo diretto, nella speranza che possa produrre miglioramenti per i lavoratori e per i servizi offerti ai cittadini.
COMUNICATO STAMPA COBAS LAVORO PRIVATO - CONFSAL |