Brindisi, 09/06/2010
Sbitri, Enti locali in sintonia: rimozione entro 30 giorni
Un altro importante passo in avanti è stato compiuto per giungere alla soluzione del problema, peraltro più volte sollecitata anche da associazioni ambientaliste e da movimenti spontanei di cittadini, riguardante l’emergenza ambientale esistente in contrada Sbitri, sul litorale a nord della città di Brindisi.
Stamani, infatti, si è svolto un sopralluogo a cui hanno preso parte tutti i soggetti interessati e, in particolare, gli assessori Fabiano Amati e Lorenzo Nicastro per la Regione Puglia, il Presidente Massimo Ferrarese per la Provincia di Brindisi, il Sindaco Domenico Mennitti, il Vice Sindaco Mauro D’Attis e l’Assessore all’Ambiente Cesare Mevoli per il Comune di Brindisi (oltre ai rappresentanti della Commissione all’Ecologia, del Comando dei Vigili Urbani e delle ripartizioni interessate).
L’obiettivo era quello di avere contezza dello stato dei luoghi, degli interventi realizzati e di quelli da realizzare nell’area sottoposta a sequestro giudiziario.
Al termine del sopralluogo Comune, Provincia e Regione hanno concordato sulla necessità di eseguire prioritariamente i lavori necessari alla messa in sicurezza dell’area, consistenti nella rimozione dell’amianto già raccolto in appositi contenitori e di quello da rimuovere e smaltire.
Il tutto, utilizzando un primo finanziamento di 250.000 euro già erogato dalla Provincia di Brindisi. I lavori inizieranno entro trenta giorni.
L’intera area, inoltre, così come concordato anche stamani, dovrà essere totalmente bonificata attraverso la demolizione dei fabbricati esistenti, la rimozione e lo smaltimento del relativo materiale edile ed il ripristino ambientale dei luoghi.
Terminato il primo stralcio riguardante la messa in sicurezza dell’area, per il quale sono già disponibili le risorse necessarie, si procederà con il reperimento di ulteriori risorse per il completamento degli interventi previsti, ovviamente dopo aver ottenuto il preventivo assenso da parte del magistrato competente e dell’Agenzia del Demanio che risulta proprietaria dell’area.
Va sottolineato, infine, che la sintonia fra i tre Enti nel percorso da seguire consentirà di velocizzare i tempi e quindi di risolvere in via definitiva questa emergenza ambientale.
COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO REGIONE PUGLIA - PROVINCIA DI BRINDISI - COMUNE DI BRINDISI
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