Oria, 26/07/2010

Gauno piccioni: rischio per la salute dei cittadini

La presenza di grande quantita di guano di piccioni nei centri abitati è "insostenibile e non più tollerabile" e costituisce "un rischio per la salute delle persone".
Questa la denuncia contenuta in una lettera aperta redatta dal cavalier Francesco Arpa, cittadino oritano e socio dell'ArcheoclubItalia onlus.
Arpa invita ad intervenure il Sindaco e gli assessori competenti del Comune di Oria, i consiglieri comunali e le forze politiche del centro federiciano e il responsabile Ufficio d'Igiene ASL di stanza presso Uffici Sanitari di Oria, "ognuno per quanto di competenza"... "al fine di verificare le condizioni di salubrità e vivibilità dei residenti oritani in alcune vie del centro storico ed in particolare di quelli residenti in Vico Verona e zona limitrofa".
"A mio parere - continua Arpa - la situazione è diventata insostenibile e non più tollerabile e il problema è ulteriormente accentuato dall'inadempienza ormai cronica e conclamata da parte della ditta Monteco circa l'obbligo di spazzare le vie cittadine. Agli amministratori comunali ricordo che un eventuale loro condotta omissiva comporta una grave esposizione dell'Ente ad eventuali richieste di risarcimento danni da parte di cittadini che potrebbero gravemente ammalarsi alle vie respiratorie e di gravi patologie di tipo allergiico a causa del surripetuto guano di piccioni (che produce, fra l'altro, vermi e zecche -argas reflexus-)."
"Ovviamente - si conclude nella missiva - qualsiasi cittadino potrebbe in tal caso denunciare alla competente Procura presso la Corte dei Conti quegli amministratori che col loro comportamento omissivo causerebbero un esborso di denaro pubblico in occasione, appunto, di richieste di risarcimento danni."