Brindisi, 02/08/2010

Ass. Il Faro: "A Settembre due compagnie marittime lasciano il porto Brindisi"

Con soddisfazione registriamo le nostre legittime, democratiche e oggettive considerazioni in merito alla gestione del transito che i passeggeri per la Grecia stanno sortendo in risultati attesi.
Infatti, all'ingresso dell'area portuale di Costa Morena vi è personale di un istituto privato di vigilanza che ha avuto il compito di fornire indicazioni in merito alla logistica dell'area portuale.
Certo rileviamo anche, se pur in maniera informale, che i compiti assegnati a tali vigilantes superano a volte quelli relativi ad un istituto privato; non è possibile infatti che costoro possano permettersi di controllare coloro i quali si presentano documentando la propria appartenenza all'arma dei Carabinieri e alla Guardia di Finanza.
Rileviamo che nel Terminal privato posto all'esterno dell'area portuale di Costa Morena il bisogno fisiologico (minzione, ecc.) non costa più 50cent, anche se i fruitori della struttura privata sono costretti a recarsi sottoterra attraversando un oscuro tunnel.
La domanda viene spontanea: era preferibile pagare 50cent con relativa ricevuta oppure avventurarsi nell'ade del Terminal privato?
Siccome siamo e ci riteniamo, al di là della presunzione, operatori seri e competenti gli allarmi che rimettiamo sono sempre ponderati, certi e scevri da ogni condizionamento. Non ci riteniamo destinatari di verità assoluta come un presunto mentore locale, che utilizza il proprio mezzo di informazione distorcendo la realtà, senza averne alcuna competenza e con fini che ci sfuggono.
Intendiamo riportare la preoccupazione che a Settembre, a causa della sleale concorrenza sulla vendita dei biglietti che alcuni privati operano mediante l'utilizzo di una compagnia stagionale, l'Endeavor Lines e l'European Sealines intendono lasciare il porto di Brindisi.
La sleale concorrenza della vendita dei biglietti di passaggio marittimo sotto costo porterà alla perdita delle uniche due compagnie navali che assicurano il transito della Grecia dell'intero anno.
Oltre a questo aspetto, che poco ha a che fare con la serietà professionale e col rispetto delle regole non scritte, vi è anche la sofferenza delle due compagnie in merito alla mancanza dei servizi (servizio sicurezza, sale d'attesa per passeggeri, farmacia, luogo di culto, bagni, banche ecc.) all'interno dell'area portuale di Costa Morena e non del Terminal privato che nulla può avere a che fare con la gestione pubblica dell'area portuale.
Non è concepibile che la politica dell'Autorità Portuale possa essere del tutto assente per gli aspetti richiamati, lasciando all'iniziativa del singolo privato gestore del bar di Costa Morena la spesa per la cartellonistica indicante bar, docce, parking e ... servizi igienici gratuiti.
Si goda, Sig. Presidente e Segretario Generale dell'Autorità Portuale le Sue immeritate e lautamente pagate ferie estive, tanto ben sappiamo della movimentazione passeggeri, escluso i famosi crocieristi, a Lei non interessa alcun che.

COMUNICATO STAMPA ASSOCIAZIONE OPERATORI TURISTICI IL FARO
A FIRMA DEL PRESIDENTE RAFFAELE GIOVE