Brindisi, 27/11/2004
Ambiente: Mennitti riferirà in Consiglio Comunale
Il Consiglio Comunale di lunedì si aprirà con un punto che viene ordinariamente inserito nell’agenda e che si intitola “comunicazioni del Sindaco”.
Dal Palazzo di Città si fa sapere che Mennitti coglierà l’occasione per informare i consiglieri sugli ultimi sviluppi della complessa vicenda energetica.
A seguito del rinvio della riunione convocata a Roma dal sottosegretario Letta sul tema del rigassificatore, il Sindaco ritiene che non ci siano di fatto novità da segnalare, a parte il ricorso presentato al TAR dalla Brindisi LNG. Al riguardo il primo cittadino fa solo notare che l’iniziativa testimonia la debolezza delle tesi secondo le quali l’iter autorizzativo sarebbe concluso e gli enti locali non avrebbero più margine per esprimere e far valere le proprie posizioni.
“ Il ricorso – sostiene Mennitti – sembra addirittura irricevibile perché si oppone ad una valutazione di indirizzo politico, non ad un atto amministrativo, ed esprime valutazioni sulla natura dello sviluppo del territorio, compito che non compete ad una società privata ed a me sembra non rientri nella sfera di competenza della magistratura. Quanto alla minaccia di richiedere danni, la stessa è assolutamente priva di qualsiasi fondamento: i lavori non sono stati bloccati da un provvedimento del Comune; non sono stati mai avviati per l’evidente ragione che la Brindisi LNG non ha le autorizzazioni necessarie per avviare questa fase “.
“Brindisi – afferma ancora il Sindaco – ha pieno diritto a decidere il proprio destino, valutando gli esiti delle politiche economiche attuate negli ultimi cinquant’anni e disegnando strategie adeguate ad interpretare le nuove occasioni di sviluppo che le mutate condizioni del mercato interno ed internazionale offrono. Ovviamente salvaguardando e potenziando l’esistente, ma non facendosi condizionare dai poteri che governano gli equilibri attuali, ai quali taluni vorrebbero tenere ancorata la città, che invece è ansiosa di un grande rilancio. Economico, ma anche sociale, civile, culturale”.
Mennitti affronterà anche il tema della tutela dell’ambiente, argomento al centro del dibattito cittadino. “Non indulgo ad alcuna tentazione polemica – dice – ma debbo ribadire un principio già espresso, cioè che in questa materia l’unica strada percorribile è quella di ripristinare il rispetto della legge. Se, come auspico, gli interlocutori ( cioè le imprese produttrici di energia )
sono animati dallo stesso spirito, non dovremmo incontrare difficoltà ad intenderci. Se invece la situazione, rigorosamente verificata, dovesse far emergere che le emissioni industriali nell’atmosfera a Brindisi superano i limiti stabiliti dalla legge, nessuno potrà sostenere che si debba far finta di niente.
Questo è un compito che mi investe come ufficiale di governo per la tutela della salute dei cittadini e tale funzione eserciterò con scrupolo. Di conseguenza, nei prossimi giorni chiederò a tutte le parti l’apertura di un tavolo di consultazione per verificare i dati ed anche la possibilità di raggiungere una intesa che rassicuri i brindisini.
Detto questo – conclude Mennitti – non ho nulla da aggiungere in merito alla notizia diffusa dall’Enel sulla possibilità che proceda a nuove assunzioni. La notizia di per sé fa piacere, ma rifiuto di pensare che una società così importante possa pensare di proporre uno scambio fra numeri: posti di lavoro contro emissioni in eccesso. Sarebbe una proposta offensiva per noi, ancor più per l’Enel“.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BRINDISI |