Ostuni, 01/09/2010
Inseguimento notturno tra polizia e scassinatori
Un pericoloso inseguimento notturno ha impegnato gli agenti di Polizia del Commissariato di Ostuni sulla complanare nei pressi di Villanova di Ostuni (Brindisi).
Tutto è cominciato intorno alle 3.30 circa quando una pattuglia della Squadra Volante ha individuato una Alfa Romeo 156 (in seguito risultata rubata a S. Michele Salentino) ferma all’interno di un’area di servizio con a bordo tre soggetti travisati. Alla vista degli agenti, l'auto ha operato una pericolosissima manovra a “U” e si è diretta a forte velocità verso l’uscita che consente di accedere alla “complanare”. I poliziotti, insospettiti dalla repentina manovra, si sono posti all’inseguimento a sirene spiegate e, sfruttando un viottolo pedonale, sono riusciti a raggiungere ed immettersi sulla complanare in anticipo rispetto ai fuggitivi. I malviventi, spiazzati dalla manovra, sono stati costretti ad una veloce sterzata che ha portato la ruota anteriore dell'auto ad urtare con il cordolo di un’aiuola e provocare l’esplosione del pneumatico.
Dopo aver percorso circa un chilometro lungo la complanare, in direzione Ostuni, i tre hanno abbandoto l’auto e sono fuggiti a piedi facendo perdere le loro tracce.
Gli agenti, tornati nella stazione di servizio, hanno perlustrato la zona con con l'aiuto di altre pattuglie ed hanno verificato che all'interno dell'Alfa 156, vi era un ingente quantitativo di strumenti atti allo scasso. In particolare, sono state rinvenute una ventina di centraline elettroniche per autovetture di vario tipo, decine di leve, cacciaviti, chiavi per meccanico ed utensili per tranciare lamiere, di vario genere, tipo e dimensioni; flex elettrici e relativi trasformatori di potenziale per l’alimentazione degli stessi, cordame, navigatori satellitari, tranciatubi, e, persino, evidenziatori e pennarelli, oltre ad una miriade di altri utensili.
Sul posto è intervenuto personale della Polizia Scientifica, per i relativi rilievi. Sono in corso ulteriori indagini per risalire all'identità dei malviventi.
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