Brindisi, 03/09/2010

Adoc: "tanti problemi all'avvio dell'anno scolastico"

Come da qualche anno a questa parte l’approssimarsi dell’avvio del nuovo anno scolastico è vissuto dalle famiglie con ansia e preoccupazione per una serie di problematiche oggetto, tra l’altro, di accesi dibattiti anche a livello nazionale.
Primo fra tutti il tema riguardante gli organici che, fermo restando le legittime rivendicazioni di carattere sindacale, rischia di condizionare in negativo le attività didattiche e la vita e l’economia di migliaia di famiglie. L’ADOC a tal proposito esprime solidarietà al personale docente ed ATA in quanto non siamo di fronte ad una riorganizzazione mirata ad una maggiore efficienza del sistema scolastico ma al contrario ad una vera e propria riduzione di servizi ed attività che inevitabilmente ricadono negativamente sulle famiglie sia in termini di costi che di apprendimento.
Rimanendo in ambito locale concentriamo la nostra attenzione sul tema dell’edilizia scolastica chiedendo alle amministrazioni comunali e a quella provinciale una ricognizione per verificare se vi siano situazioni di degrado e di pericolo onde evitare ad anno scolastico avviato vertenzialità come quella che ci ha visto impegnati con la Cervellati nel comune capoluogo.
Altra verifica che chiediamo è la disponibilità di aule degne di tale nome. Ci risulta infatti che nel Comune di Brindisi in alcuni plessi si sia registrato un incremento di iscrizioni, vedi Montessori, con la necessità di dover procedere all’istituzione di nuove sezioni. Un fatto positivo per l’aumento demografico se non fosse per il fatto che la scuola non dispone di aule con il paventato pericolo di dover sistemare i bambini nell’atrio.
Altro tema scottante quello riguardante l’avvio del servizio mensa per i tempi di attivazione, per la qualità del servizio reso, per il costo del ticket e per le modalità di richiesta.
Invitiamo, pertanto, le amministrazioni a voler affrontare tali temi per tempo magari a valle di un confronto con le associazioni dei consumatori onde evitare ulteriori disagi per i cittadini. Per concludere maggiore attenzione andrebbe prestata alle aree limitrofe agli istituti scolastici in termini di pulizia e sicurezza. Ancora oggi registriamo nel comune capoluogo situazioni di degrado, pericolo e sporcizia divenute oramai intollerabili.

COMUNICATO STAMPA ADOC