S. Vito dei N.nni, 20/09/2010
Asilo Nido: l'amministrazione risponde al PD
In riferimento alla nota del PD sanvitese sulla chiusura dell’asilo nido gestito dalla Cooperativa “Crescere Insieme”, si ritiene doveroso intervenire per dare alcuni chiarimenti sulla vicenda.
E’ notoria e pacifica l’importanza e la qualità del servizio che la Coop. “Crescere Insieme“ per anni ha garantito alla popolazione sanvitese, grazie alla alta professionalità di responsabili e operatrici. In virtù di queste valutazioni, circa otto anni fà, davanti alle prime difficoltà l’allora Amministrazione Comunale mise a disposizione della cooperativa i locali di Rione Giovanni XXIII (già sede in una scuola materna comunale), con alcuni arredi, ad un canone particolarmente vantaggioso rispetto a quello che fino ad allora la cooperativa aveva sostenuto, peraltro in una struttura privata non del tutto idonea.
Nel corso degli anni non è mai venuto meno il supporto tecnico e logistico del Comune ogni qual volta la cooperativa lo abbia chiesto, anche consentendo pagamenti posticipati o dilazionati del pur modesto affitto.
Sta di fatto che la Cooperativa Crescere Insieme solo poche settimane addietro in un apposito incontro ha rappresentato all’Amministrazione Comunale l’irrisolvibile situazione deficitaria in cui versa. L’irreversibile crisi finanziaria ha portato i soci della cooperativa, in accordo con il loro consulente a decidere la chiusura dell’asilo e l’apertura della procedura di liquidazione dell’impresa, non potendo far fronte al pagamento di somme molto consistenti.
Contrariamente a quanto affermato nel comunicato stampa, l’ Assessore alla Pubblica Istruzione, Enzo NIGRO ha più volte incontrato le responsabili e contattato il Consulente amministrativo della stessa. Allo stesso tempo anche il Sindaco ha voluto accertare, in un incontro con le operatrici, la situazione economica in cui versa la cooperativa. E’ opportuno sottolineare che le difficoltà sono di natura prettamente finanziaria e di una entità per la quale, nonostante lo sforzo del Comune, e nel rispetto della legittimità dell’ eventuale intervento, non è possibile sanare.
Attualmente, sono in atto una serie di iniziative, anche con l’aiuto e il supporto delle operatrici stesse per trovare una soluzione temporanea per ridare alla popolazione un importante servizio.
Questo per chiarezza di informazione sulla vicenda, nella quale l’Amministrazione Comunale è stata accusata immotivatamente di rimanere inerme e il Sindaco fare “spallucce”. Nel caso specifico l’unico errore è stato quello di non aver divulgato quanto stava accadendo (ma per precipua tutela della riservatezza della cooperativa) e l’impegno profuso dall’Amministrazione Comunale. Ma si ritiene sia stato un impegno che attiene alla responsabilità dei ruoli che si rivestono, niente di straordinario da dovere pubblicizzare.
Rinunciamo a rispondere alle altre accuse prive di fondamento presenti all’ interno del documento. Riteniamo che il tenore del confronto politico, sui temi e sui fatti debba essere un altro, non sterili e infondate accuse, mai oltretutto supportate da fatti.
Dispiace solo constatare che se si fosse cercato un confronto concreto e costruttivo, così come già avviene con consiglieri comunali di opposizione e del PD stesso, probabilmente si sarebbe evitato di dire tante inesattezze ed evitare, eventuali brutte figure. Vogliamo ritenere questo solo un incidente di percorso che deve però segnare, quale deve essere il giusto cammino di “collaborazione” tra maggioranza e opposizione con l’unico obiettivo : il bene dei nostri concittadini e della nostra San Vito.
C.S. AMMINISTRAZIONE COMUNALE SAN VITO DEI NORMANNI
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