Brindisi, 23/09/2010

Chiusura nucleo sommozzatori VV.FF.: interrogazione urgente di Buccoliero

La chiusura del Nucleo Sommozzatori di Brindisi rappresenterebbe un grave danno per l’apparato del soccorso tecnico urgente del Salento, in particolar modo, per il territorio del Sud Salento.
È questo l’oggetto dell’interrogazione urgente a risposta scritta che il consigliere della Regione Puglia e presidente di “Moderati e Popolari”, Antonio Buccoliero, ha indirizzato al presidente della Regione, Nichi Vendola. Scrive Buccoliero: Premesso che:
- in conseguenza del piano di riorganizzazione nazionale del servizio sommozzatori vigili del fuoco, presentato dal Dipartimento dei Vigili del Fuoco, si prevede la definitiva chiusura di n. 7 nuclei sommozzatori, tra cui quello di Brindisi, i cui interventi di soccorso verrebbero effettuati da Bari, per tutto il territorio regionale, anche con l’ausilio dell’elicottero;
- il sindacato autonomo dei vigili del fuoco CONAPO ha espresso la propria ferma contrarietà alla chiusura del Nucleo Sommozzatori di Brindisi, le cui conseguenze finirebbero con il ricadere sui cittadini;
- il nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco di Brindisi rappresenta un punto fermo nell’ambito del soccorso tecnico del Salento, concretizzando, nel corso dell’anno, importanti interventi, che in molti casi hanno permesso di salvare vite umane;
- il Comando provinciale Vigili del Fuoco di Brindisi ha realizzato un valido esempio di collaborazione sinergica tra i settori specialistici del corpo, quali servizio Portuale, il Soccorso Acquatico, i Sommozzatori ed i SAF (speleo-alpino-fluviale).
considerato che:
- per la particolare configurazione del territorio pugliese, è possibile raggiungere via mare, in tempi rapidi, i luoghi di maggiore intervento, utilizzando le imbarcazioni o gli automezzi del nucleo sommozzatori, riducendo anche i tempi di intervento dell’elicottero situato presso il Reparto Volo Vigili del Fuoco di Bari.
- è fondamentale favorire la collaborazione tra Vigili del Fuoco ed altri soggetti istituzionali che operano nel nostro territorio costiero, come la Guardia Costiera, la Marina Militare e la Guardia di Finanza, al fine non solo di garantire un soccorso efficace, ma anche di rafforzare la legalità e la sicurezza;
- è in corso, tanto a livello nazionale quanto a livello regionale, un’azione che punta a depauperare il Salento, rischiando, come nel caso specifico, di mettere in serio pericolo la sicurezza dei cittadini delle province di Lecce, Brindisi e Taranto, con particolare riferimento al sud Salento, che nel periodo estivo conta un rilevante presenza di turisti e villeggianti;
l’interrogante si rivolge al Presidente della Giunta regionale per sapere:
· se sia a conoscenza di tale progetto di destrutturazione e soppressione del Nucleo dei sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Brindisi
· se, una volta informato di quanto sopra, non intenda intervenire sul Governo nazionale per scongiurare la chiusura del nucleo sommozzatori vigili del fuoco di Brindisi, continuando a garantire la sicurezza dei cittadini e dei numerosi turisti, che affollano, specie nel periodo estivo, le coste salentine;
“Il Salento – conclude Buccoliero – non può pagare, ancora una volta, le scelte di una politica, che si ferma a Bari.

C.S. CONSIGLIO REGIONALE PUGLIESE