Brindisi, 23/10/2010
Alloggi forze dell'ordine, Curto: "Chiederò l'intervento di Casini"
“Appare una autentica e clamorosa ingiustizia la previsione dell’articolo 18 della legge 12/7/1991 n.203 , relativa al Programma straordinario di edilizia residenziale da concedere in locazione o in godimento a dipendenti delle Amministrazioni dello Stato impegnati nella lotta alla criminalità , nella parte in cui prevede la decadenza dal beneficio per quegli appartenenti alla forze dell’ordine che siano, a qualunque titolo , cessati dal servizio”.
Interviene duramente il senatore Euprepio Curto, attualmente consigliere regionale Udc, su un tema che da un giorno all’altro potrebbe vedere, nella sola provincia di Brindisi, almeno quaranta famiglie di ex appartenenti alle forze dell’ordine private dell’alloggio occupato fino a quando questi uomini hanno servito lo Stato.
“ Una Legge – ha dichiarato Curto – che prevede che addirittura anche altri soggetti non appartenenti alle forze dell’ordine, sia pure in presenza di specifiche condizioni, quali l’esubero degli alloggi rispetto alle richieste , possano usufruire di tale beneficio, non può in alcun modo caratterizzarsi per un ingiustificato rigore proprio nei riguardi di chi ha servito con dedizione il territorio e il Paese”.
“ Sono pure a conoscenza – ha proseguito Curto – che anche nel recente passato vi sono stati dei tentativi isolati miranti a modificare la legge . Ma il fatto che essi siano risultati infruttuosi dimostra una volta di più che anche in Parlamento è facile riempirsi la bocca di espressioni di comodo e di slogan scontati a favore delle forze dell’ordine , ma è molto più difficile essere concretamente consequenziali alle parole”.
“ Proprio per questi motivi – ha concluso Curto – sottoporrò personalmente il problema ai vertici nazionali Udc , perché sostengano con tutta la forza e l’autorevolezza possibile una sacrosanta rivendicazione da parte di una categoria che ha dato molto al nostro Paese”,
C.S. EUPREPIO CURTO - CONSIGLIERE REGIONALE UDC |