Brindisi, 27/10/2010
Sindacati: "cresce il disagio di famiglie, donne e pensionati"
L’assemblea pubblica organizzata dai sindacati dei pensionati SPI/CGIL,
FNP/CISL, UILP/UIL presso la Biblioteca provinciale di Brindisi in data 26
ottobre 2010 alla presenza delle massime autorità civili e religiose della
provincia di Brindisi sul tema : ANZIANI: DESTINATARI E PROTAGONISTI
del WELFARE LOCALE;
Dopo la relazione unitaria introduttiva su:
1. Una sanità efficiente
2. Servizi dignitosi a misura di cittadino
3. Un fisco più equo e solidale
4. Una cittadinanza piena ai non-autosufficienti
5. La solidarietà e l’inclusione sociale
Dopo gli interventi delle Autorità presenti, ad eccezione del Sindaco di Brindisi,
assente senza alcuna comunicazione e motivazione;
Dopo gli interventi del Segretario generale della UST/CISL di Brindisi
Corradino De Pascalis a nome di CGIL-CISL-UIL territoriali e dei partecipanti
unitamente alle conclusioni del Segretario generale nazionale UILP/UIL Romano
BELLISSIMA si è pervenuti alle seguenti conclusioni:
· L’assemblea indica alla società civile ed ai soggetti
responsabili del bene comune del nostro territorio la
drammaticità della situazione socio-economica della
provincia di Brindisi che non può consentire a nessuno,
indipendentemente dalla fascia di età di appartenenza, di assumere un semplice ruolo di spettatore.
· Il peso sulle famiglie, sulle donne e sui pensionati va
crescendo verso il limite della insopportabilità, in presenza
di tante espulsioni dal mondo del lavoro e del prosciugamento
del reddito da pensione, che per la stragrande maggioranza
è al di sotto del limite di povertà.
· Il disagio delle famiglie, delle donne e dei pensionati tocca il
livello di esasperazione a causa dei ritardi incomprensibili ed
inaccettabili nell’attuazione dei tanti impegni delle
istituzioni locali verso un miglioramento della rete
ospedaliera, della rete territoriale di assistenza sociosanitaria
e del ruolo di responsabilità degli EE.LL., i quali
sono i primi tutori della salute dei cittadini.
· L’assemblea pertanto sollecita :
1. A valorizzare sempre più l’unità dei Sindacati ed a praticarla nell’ambito
comunale costruendo un riconoscimento diverso da parte degli EE.LL. con il
sostegno delle Segreterie provinciali dei pensionati confederali, per
produrre ed attuare piattaforme partecipate e compatibili con le risorse a
disposizione;
2. Ad aiutare gli EE.LL. a trovare ed eliminare all’interno dei bilanci ciò che può
essere ritenuto superfluo o addirittura spreco ed altro per alleviare al
massimo il disagio delle nostre famiglie, contenere il peso del fisco locale e
migliorare i servizi ai cittadini ed alla persona, specialmente ai disabili in
situazione di gravità, per i quali una comunità si caratterizza o meno in
cultura e pratica di solidarietà ed inclusione sociale.
3. A tutti noi di impegnarci, ognuno nel proprio ambito di militanza politica,
sindacale o associativa a favorire la cultura del volontariato, a realizzare un
welfare capace di consentire una rete di servizi moderna, solidaristica ed
esigibile, ad incrementare la diffusione della legalità e della trasparenza negli atti che riguardano il bene comune, non solo per fare questo bene ma
per essere percepiti portatori e costruttori di bene comune.
COMUNICATO STAMPA
SPI/CGIL FNP/CISL UILP/UIL |