Erchie, 27/10/2010
Polito denuncia: "delibere sul web? no, perchè nel Comune ci conoscono tutti"
Viviamo in un clima di grande sfiducia nei confronti della politica e, più precisamente, nei confronti di quella politica poco rappresentativa che non riesce più ad essere interprete, in via privilegiata, delle necessità e delle speranze di ogni cittadino, nella prospettiva di una loro realizzazione democratica.
Ogni amministratore pubblico, remunerato con denaro pubblico, ha il dovere, soprattutto morale, di rendere conto della propria attività, palesandone il quid ed il quantum.
Questa tangibile deriva ha fortemente motivato il sottoscritto Consigliere, dott. Giuseppe Polito, a presentare la propria Mozione Trasparenza nel Consiglio Comunale del 5 ottobre 2010, senza portare, a corredo, alcun cenno al complesso argomento delle Progressioni Verticali, utilizzato poi in quella stessa sede, da altri esponenti politici, come argomento di sterile e prevenuta contrapposizione.
I contenuti di tale Mozione avevano il compito di sollecitare la coscienza e la conoscenza popolare verso quegli aspetti della vita politica ed amministrativa che, altrimenti, sarebbero destinati a non calcare le scene di un vissuto chiaro e trasparente, attraverso un aggiornamento dello Statuto Comunale che prevedesse l'attuazione di tutta una serie di condizioni a soddisfazione della necessaria trasparenza.
In sintesi, prevedeva, tale mozione, che, entro sei mesi dalla sua approvazione,venissero inserite sul sito internet del Comune una serie di informazioni, quali:
i bandi e gli esiti di gara; l'elenco delle proprietà immobiliari del Comune e loro destinazione d'uso; i dati relativi al Bilancio annuale e pluriennale; l'elenco delle Ditte fornitrici, delle Consulenze, relativi compensi e Ufficio proponente; le Delibere e Determine; l'archivio audio-video degli interventi effettuati nell'aula consiliare; l'Albo Pretorio Telematico; dati riguardanti i consiglieri e gli assessori, quali le relative dichiarazioni dei redditi, la presenza ai lavori di giunta e di consiglio, la presenza nelle commissioni, gli atti presentati e l'espressione di voto su ogni argomento trattato.
Ciò che si ritiene normale e necessario in tante altre realtà amministrative, nel Comune di Erchie appare come fatto straordinariamente eccezionale, al punto che, la suddetta mozione, priva di connotazioni partitiche e nutrita soltanto da quei presupposti democratici di una buona e corretta amministrazione, è stata bocciata con 9 voti contrari e 7 favorevoli.
Le motivazioni addotte da Sindaco e Vicesindaco, a nome dell'intera maggioranza, vertevano intorno alla necessità che una tale mozione potesse essere recepita ed attuata soltanto in realtà metropolitane e non in un piccolo Comune, dove “tutti si conoscono” (sic!).
Probabilmente la conoscenza, per qualcuno, si realizza fra un caffè ed un aperitivo (intelligenti pauca).
Successivamente, il Sindaco, in una intervista concessa a Telerama ed andata in onda il 13 ottobre u.s., ha dichiarato di condividere la mozione in ogni suo punto, ma, per motivi di natura politica (quali?), non ha ritenuto che si potesse approvare con la propria maggioranza. Al contempo ha dichiarato d`aver dato mandato al Presidente del Consiglio affinchè si lavorasse attorno a questo tema, sostenendo, inoltre, che, entro il 31/12/2010 tutti i punti della mozione avranno una concreta attuazione.
Di questo famigerato e presunto mandato, a tutt'oggi non ne esiste traccia negli Uffici comunali. Il sottoscritto, in data 15 ottobre ha fatto protocollare una richiesta di copia dello stesso, chiedendo, inoltre, che, per conoscenza fosse informata anche la redazione di Telerama.
Sino ad oggi non c`e’ stata alcuna risposta.
Signor Sindaco, abbiamo bisogno di chiarezza.
Salvo rettifiche dell’ultima ora il Sindaco ha mentito in Consiglio Comunale e in Tv, così come ha mentito nello stesso C.C. affermando che il concorso delle progressioni verticali fosse concluso!
In altre Democrazie sarebbero state naturali le sue dimissioni!
Al di là delle menzogne e motivi “di natura politica”, adesso dobbiamo solo sperare, per il bene del paese, che la sua non sia una promessa da….marinaio, come tante altre!
Aspettiamo con ansia il 31 dicembre 2010, S. Silvestro: sarà festa per tutti?
COMUNICATO STAMPA GIUSEPPE POLITO - CONSIGLIERE COMUNNALE ERCHIE |