Brindisi, 14/12/2004

Conferenza di servizi 15/12: il Forum scrive a Mennitti ed Enrico

IL Forum Ambiente Salute e Sviluppo di Brindisi ha inviato una lettera aperta al Sindaco di Brindisi ed al Presidente dell'Amministrazione Provinciale avente per oggetto la conferenze dei servizi sul potenziamento della centrale a carbone brindisi nord e sul gasdotto a servizio del rigassificatore che si terrà a Roma il 5 dicembre.
Di seguito il testo integrale della missiva.

Il 15 dicembre prossimo presso il Ministero delle Attività Produttive le SS.VV. parteciperanno alla conferenza dei servizi che tratterà incredibilmente della richiesta di potenziamento della centrale Termoelettrica Brindisi Nord e dell’avviso pubblico concernente la realizzazione di un gasdotto di collegamento alla rete nazionale dell’ipotizzato terminale di rigasificazione.
Non possiamo non rilevare con preoccupazione come, mentre la città lamenta un incontrollato incremento della movimentazione del carbone nel porto di Brindisi con le relative conseguenze negative sulle altre attività dello scalo e sulla salute dei cittadini, il Governo centrale ritenga di assecondare progetti che nulla hanno a che vedere con il reale sviluppo dell’area.
Allo stesso modo l’ipotesi della costruzione di un gasdotto a servizio del rigasificatore mette in evidenza l’assoluta indifferenza verso la volontà espressa dalle istituzioni e dalle popolazioni locali contro la realizzazione dell’impianto di rigasificazione ed appalesa il disprezzo per le decennali richieste di far giungere a Brindisi il gas per riconvertire le centrali nonchè l’assurdità del potenziamento della centrale di Costa Morena.
Mentre siamo certi che in quella sede saranno confermate le decisioni del Consiglio provinciale e comunale riguardo al rigassificatore, chiediamo alle SS.VV. che venga in sede propria valutata la possibilità di interventi, compresi quelli contingibili e urgenti quando ne dovessero ricorrere le condizioni nell’ambito dei poteri e delle competenze rispettive, tendenti ad arginare le negative conseguenze derivanti all’ambiente ed alla salute dalla movimentazione e dallo stoccaggio del carbone così come attualmente condotti, in assenza cioè di tecnologie di aspirazione da nave e di trasporto in sistemi a tenuta stagna. Interventi che potrebbero anche riguardare l’illegittimo avvio dei lavori di costruzione del rigasificatore.

COMUNICATO STAMPA FORUM AMBIENTE SALUTE E SVILUPPO