Ceglie M.ca, 05/11/2010
Nidil Cgil: "grave attacco del Comune agli LSU"
L'amministrazione comunale di Ceglie Messapica,nonostante i ripetuti interventi del NIDIL CGIL e le proteste dei lavoratori LSU non ha ancora saldato le spettanze di oltre 4 mesi di prestazione lavorativa per l'orario integrativo Le promesse dell'amministrazione di saldare le retribuzioni vengono di giorno in giorno rinviate I cittadini debbono sapere che i LSU vengono pagati per 20 ore settimanali dall'INPS e quindi il comune ha praticamente i lavoratori gratis. La regione Puglia a sua volta contrariamente al governo nazionale che vuole licenziare 300.000 lavoratori del pubblico impiego ha finanziato un progetto che consente alle pubbliche amministrazioni di utilizzare i LSU per altre 16 ore settimanali pagati dalla regione A questo punto il comune di Ceglie Messapica ha 35 LSU disponibili per 36 ore settimanali gratis che gli consentono di effettuare qualsiasi lavoro risparmiando centinaia di migliaia di euro,mentre i LSU fanno la fame. Non solo ma le richieste d'incontro inoltrate dal NIDIL-CGIL e dalla F.P. CGIL non vengono prese in considerazione dal Sindaco latitante sull'argomento.A questo punto La NIDIL CGIL insieme ai lavoratori sarà costretta a proclamare lo stato di agitazione della categoria se il sindaco e l'amministrazione di Ceglie Messapica non salda con immediata urgenza le spettanze dei LSU.
COMUNICATO STAMPA NIDIL CGIL
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