Brindisi, 14/12/2004
Rigassificatore: Fitto convochi un Consiglio Regionale monotematico
Le associazioni ItaliaNostra, WWF, Legambiente, Fondazione “Di Giulio”, Coldiretti-Terra Nostra, A.I.C.S.
Forum Ambiente, Salute e Sviluppo hanno inviato una lettera al Presidente della Giunta Regionale, Dr. Raffaele Fitto, a tutti i Capigruppo del Consiglio Regionale e per conoscenza al Presidente l’Amministrazione Prov.le, Dr. Michele Errico, al Sindaco di Brindisi, Dr. Domenico MENNITTI ed a tutti gli organi d’informazione.
L'oggetto riguarda la mancata convocazione del consiglio regionale sul tema rigasificatore.
Di seguito i testo integrale:
Facciamo seguito alla nostra del 27 ottobre 2004 con la quale Le sollecitavamo una convocazione del Consiglio Regionale per deliberare sull’insediamento dell’impianto del rigassificatore che si intenderebbe costruire a Brindisi e verso il quale, come Lei ben sa, dapprima il Consiglio Provinciale e successivamente il Consiglio Comunale, convocati in seduta monotematica rispettivamente il 4 agosto e il 27 settembre 2004, si sono espressi negativamente senza alcun voto contrario.
Tali deliberazioni accolsero le indicazioni dell’opinione pubblica che per anni e in vari modi aveva manifestato il proprio disappunto verso un modello di sviluppo che sinora, è bene dirlo, non ha prodotto altro di duraturo se non guasti ambientali, una permanente e pesante disoccupazione e un grave stato di conflitto sociale.
I cittadini del territorio brindisino, come già detto, hanno inteso manifestare il proprio disappunto per tale politica e soprattutto verso tale insediamento, con due grandi manifestazioni popolari la prima il 27 marzo scorso, e l’ultima pochi giorni fa, il 4 dicembre.
Ripetiamo: due grandi manifestazioni alle quali i cittadini hanno partecipato con civiltà e con la ferma convinzione che non può più essere permesso a chicchessia di decidere sulle proprie teste.
Rappresentanti di questo consiglio (di ambo le posizioni politiche) e componenti della giunta regionale hanno già esplicitato la loro posizione. Per ben due volte la discussione relativa al rigassificatore, pur all’ordine del giorno, è stata disattesa per vari motivi. Le chiediamo di non rinviare ulteriormente tale doveroso atto.
Basta con la politica delle sopraffazioni e delle prevaricazioni; si chiede rispetto per questo territorio e per i suoi cittadini. Questo territorio ha già dato il proprio contributo, ora esige giustizia e la Regione, per il suo importante ruolo, non può deludere tali aspettative.
Il territorio brindisino, come Lei ben sa, è da sempre oggetto di gravi speculazioni e ricatti, dal polo chimico al polo energetico. Parrebbe quasi che un’oscura regia studi e provochi emergenze, quale l’imprevedibile crisi del comparto aeronautico brindisino, per creare sgomento e disorientamento tra la popolazione, per eliminare ostacoli all’imposizione di vecchie logiche, affinché questo territorio sia condannato a rincorrere perennemente dette emergenze.
Richiamiamo ancora una volta la Sua attenzione sull’urgenza di quanto Le chiediamo, confidiamo nella sua sensibilità e capacità politica affinchè le legittime aspettative della città di Brindisi, del suo territorio e della sua popolazione non vengano deluse. La invitiamo a convocare con l’urgenza che si richiede il Consiglio Regionale affinché si discuta di tale problema e si possa inviare un chiaro messaggio: una decisione politica inequivocabile in linea con quella del territorio e che produca atti amministrativi chiari e definitivi.
COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO ITALIANOSTRA, WWF, LEGAMBIENTE, FONDAZIONE “DI GIULIO”, COLDIRETTI-TERRA NOSTRA, A.I.C.S.
FORUM AMBIENTE, SALUTE E SVILUPPO
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