Brindisi, 16/11/2010

Chianche divelte in Via De Leo: interviene Italia Nostra

Le chianche divelte e distrutte in Via De Leo sono al centro di una lettera aperta inviata da Domenico Saponaro, presidente di Italia Nostra - Sezione di Brindisi, al Sindaco Domenico Mennitti.
Di seguito ne riportiamo integralmente il testo.

Questa Associazione ha ricevuto numerose segnalazioni per quanto sta avvenendo in via De Leo, dove sono in corso i lavori per l’allargamento di un marciapiede antistante ad uno immobile in ristrutturazione.
I lavori in questione, autorizzati, per quanto ci risulta, dall’Assessorato ai Trasporti, prevedono un notevole allargamento del marciapiede rispetto a quello preesistente provocando una sporgenza che potrebbe arrecare disagi alla circolazione oltre ad essere esteticamente discutibile.
Durante questi lavori sono state divelte e distrutte numerose “chianche”: al riguardo chiediamo formalmente se e dove siano state depositate quelle residue e inutilizzate.
Il buon senso e una corretta esecuzione dei lavori avrebbe dovuto suggerire di seguire l’andamento del marciapiede esistente e ripristinare il disegno originario della sede stradale (le basole laviche al centro e quelle bianche ai lati).
Dispiace che la sensibilità dimostrata da numerosi cittadini non abbia eguale riscontro nei dirigenti e funzionari che rilasciano autorizzazioni senza rendersi conto dei danni che provocano al decoro urbano, trascurando quella che è la storia e la cultura di questa città. I lavori, per quel che è dato sapere, sono stati eseguiti da una ditta incaricata dal proprietario dell’immobile in ristrutturazione.
Al fine evitare il ripetersi di situazioni analoghe, peraltro non nuove, si chiede un Suo urgente intervento per il ripristino della situazione ante lavori in danno al committente, nonché adeguati provvedimenti nei confronti di chi ha rilasciato tali autorizzazioni.

COMJUNICATO STAMPA ITALIA NOSTRA ONLUS