Brindisi, 30/11/2010
Aids, Giovani Democratici: "abbattiamo il muro del pregiudizio"
Come ogni anno l’1 Dicembre si celebra la giornata mondiale per la lotta all’aids, e noi, Giovani Democratici della provincia di Brindisi non possiamo stare in silenzio.
Nonostante viviamo nel 2010, sono ancora tanti i pregiudizi che caratterizzano questa malattia, definita la peste nera del nuovo millennio. L’aids non uccide solo gli omosessuali e i tossicodipendenti ma maggiormente gli eterosessuali che apparentemente hanno relazioni “sane” e stabili. Sono questi i dati delle recenti statistiche, oltre a dilaniare l’intero continente africano. Ma la scienza e la ricerca non si arrendono, e nei Paesi in cui non vengono dimenticate e sono sostenute con i fondi, fanno passi da gigante e ridanno una speranza di guarigione e di prevenzione. L’ultima bella notizia è la scoperta di Truvada, combinazione di due farmaci che blocca le replicazione virale e già stata somministrata a un gruppo di pazienti che hanno risposto positivamente. Questo deve farci capire quanto un Governo non può dimenticarsi della ricerca e dei ricercatori, perché molte vite si possono salvare grazie al loro lavoro quotidiano. Noi Giovani Democratici della provincia di Brindisi siamo dalla parte della ricerca, contro i tagli ingiusti e non cediamo all’oscurantismo cattolico, ma diciamo ai nostri coetanei, e non, di usare il preservativo in ogni tipo di rapporto. Prevenire è meglio che ammalarsi e morire. Infine, invitiamo tutti ad indossare per questa giornata un nastro rosso, simbolo della lotta all’Aids e contro il pregiudizio.
COMUNICATO STAMPA GD PROVINCIA DI BRINDISI
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