Brindisi, 07/12/2010

FP Cgil dopo lo sciopero dei dipendenti Pura Srl

Lo sciopero di tutto il personale della depurazione delle acque di Pura Srl è all'oggetto di una lettera aperta inviata da Vincenzo Cavallo, della Segreteria territoriale Fp Cgil di Brindisi al Presidente Regione Puglia, al Presidente della Provincia di Brindisi e ai Sindaci della Provincia di Brindisi.
Di seguito ne riportiamo integralmente il testo:

Con la presente questa Segreteria Territoriale vuol far conoscere alle SS. VV. la grave situazione venutasi a creare nel nostro territorio, nel settore degli impianti di depurazione delle acque, gestito dalla Società PURA SRL (soggetto controllato al 100% da AQP Spa), con la relativa proclamazione di una giornata di sciopero per il giorno 14 dicembre p.v. indetto dalle Segreterie Regionali di Puglia, in tutto il territorio regionale.
Circa due anni fa questa O.S. insieme a tutti i lavoratori hanno valutato e valutano ancora positivamente la decisione dei vertici dell’AQP di gestire con una società controllata tutti i depuratori nel territorio regionale, valutata la precedente gestione con le aziende private, ritenuto che questa particolare e delicata questione della depurazione delle acque nel nostro territorio deve essere gestita senza profitto economico, ma solo ed esclusivamente per un alto profilo di salvaguardia ambientale, fino ad oggi tutti insieme, abbiamo contribuito allo sviluppo e al consolidamento nel territorio della società PURA, in due anni si è risusciti ad avere ottimi risultati sia sul piano della qualità delle acque depurate sia con consistenti risparmi per i cittadini, facendo nostro il motto aziendale “lavoriamo per l’acqua lavoriamo per te”.
Purtroppo di tutti questi sforzi, dell’impegno profuso da parte dei lavoratori non sono bastati o meglio non apprezzati da parte della Direzione generale di PURA Srl, costringendo con i loro comportamenti, di fatto alla proclamazione dello sciopero, comportamenti alquanto strani, come ad esempio:
• L’azienda non rispetta gli accordi sottoscritti per l’inquadramento del personale dipendente.
• I Lavoratori sono costretti a lavorare ancora senza vestiario invernale.
• Non sono state effettuate le visite mediche annuali oramai scadute da tempo.
• Personale inquadrato con livelli inferiori per le mansioni realmente svolte.
• Hanno deciso unilateralmente senza regole e criteri chiari di assegnare solo ad un gruppo esiguo di dipendenti premi ad “personam”, senza né convocare né informare preventivamente le OO.SS. firmatarie del CCNL FISE Igiene Ambientale applicato ai dipendenti.
Purtroppo il personale che va in pensione non viene sostituito, si parla di esuberi di personale, operatori automuniti che devono gestire due tre impianti, attrezzature ferme per avaria, questa sicuramente non è la gestione ottimale che tutti noi vogliamo, sicuramente non è quello che la Regione Puglia, la Provincia i Sindaci vogliono, sia pure le attuali responsabilità civili e penali dirette degli Enti, per un settore di vitale importanza per il territorio, per il mare e per la salute delle persone, per il futuro dei nostri figli.
Facciamo appello a chi di competenza di intervenire per la tutela dell’ambiente, dell’occupazione, questo non è un settore che a tutti i costi dobbiamo fare utili, sicuramente è un settore che dobbiamo fare di più e meglio, per recuperare un periodo troppo lungo di mancata tecnologia sugli impianti, questo però deve essere affiancato dal personale qualificato e preparato, che deve monitorare costantemente ed intervenire immediatamente, per inquinare non ci vuole niente, per custodire il territorio ci vuole l’impegno e la dedizione da parte di tutti.
Noi ci vogliamo mettere il nostro impegno, la Direzione PURA Srl vuole rispettare gli impegni?

COMUNICATO SEGRETERIA TERRITORIALE FP CGIL