Brindisi, 18/07/2003

L'Assessore Saccomanno in visita alla Centrale Federico II

La Centrale Enel 'Federico II' di Brindisi è un segno concreto di solidarietà di questo territorio al fabbisogno energetico nazionale del Paese". E' quanto ha affermato l'Assessore regionale all'Ambiente Michele Saccomanno in visita alla Centrale Termoelettrica di Cerano con il vice Presidente della Provincia di Brindisi Maurizio Friolo.
"La Centrale rappresenta una risorsa per il territorio ed è una esempio importante non solo per le necessità energetiche del Paese, ma un concreto contributo alla salvaguardia dell'ambiente".
Queste le considerazioni dell'Assessore Saccomanno in visita approfondita fatta sugli impianti produttivi ed ambientali della Centrale.
Ad accogliere le autorità regionali e provinciali e ad illustrare caratteristiche e peculiarità tecniche di uno dei più qualificati e significativi impianti produttivi di Enel il Responsabile nazionale di Enel - Filiera Termoelettrica - Vittorio Vagliasindi, Calogero Sanfilippo, Giuseppe Incampo e Vincenzo Putignano della Centrale Termoelettrica di Brindisi.
Esaminate le problematiche connesse alla movimentazione combustibili che nel 2002 ha fatto registrare la presenza di navi sul molo di Costa Morena di n. 75 navi carboniere, 30 di orimulsion, 95 di reflui per una quantità di 4.550.000 tonnellate (t) di carbone, 1.620.000 t di orimulsion e 400.000 t di gessi e ceneri.
Particolarmente compiaciuto l'Assessore Saccomanno per i dati ambientali evidenziati che registrano emissioni al camino e immissioni al suolo di anidride solforosa (SO2), ossidi di azoto (Nox) e polveri in quantità ben al di sotto dei vincoli previsti dal DPR 203/88 e degli stessi limiti massici (kt) annuali stabiliti dalle convenzioni locali, vincoli che impongono agli impianti di ambientalizzazione condizioni di funzionamento sempre più severe all'aumentare della produzione. Il numero dei controlli ispettivi effettuati da Carabinieri NOE (rifiuti - emissioni), Provincia di Brindisi (rifiuti), ASL BR1/PMP (scarichi acque a mare e rilievi delle temperature) ed altre, n. 275 nel 2001 e 196 nel 2002, sono "garanzia del corretto funzionamento dell'impianto e della migliore finalizzazione delle norme da non considerare mai addomesticabili" ha concluso con soddisfazione l'Assessore Saccomanno.

COMUNICATO STAMPA DI ENEL S.PA.

Dalla redazione giornalistica di Puglia TV - Brindisi