Brindisi, 21/01/2005

Residui carbone su strade: lettera aperta dei lavoratori Edipower

I lavoratori della Edipower e delle ditte appaltatrici, presenti nella centrale di Brindisi hanno firmato una lettera rivolta al signor sindaco di Brindisi e per conoscenza a prefetto, questore, comandante carabinieri, comandante vigili urbani per chiedere il ripristino della normalità sul pezzo di strada della zona industriale interessato al passaggio di camion, che caricati di carbone a Costa Morena la attraversano per poi immettersi sulla strada privata dell’Enel che scorre parallela al nastro trasportatore. Gli stessi lavoratori sono convinti che il richiesto intervento sarà immediato e che le cose cambieranno, ma qualora ciò non avvenga sono disponibili ad iniziative di protesta vigorose per fermare uno scempio che non si può più sopportare. Se a tutto questo aggiungiamo le disastrose condizioni delle strade della zona industriale la possibilità di incidenti, anche mortali, rimane alta. Non andiamo a fare la guerra, andiamo solo a lavorare.
Riportiamo di seguito la lettera che abbiamo consegnato al Sindaco con quasi 200 firme.

Al Signor Sindaco Di Brindisi ,
e, P. C. Al Sig Signor Prefetto
Al Signor Questore
Al Comandante Carabinieri
Al Comandante Vigili Urbani
I sottoscritti cittadini e lavoratori della centrale Edipower di Brindisi, sita in via Einstein, chiedono a lei un intervento urgente che ripristini le condizioni di normalità sul pezzo di strada interessato alla circolazione dei camion contenenti carbone e destinato alla centrale di Cerano. Un pezzo di strada su cui c’è sempre uno strato di poltiglia di carbone, dove diventa pericoloso frenare a causa di un indesiderato “effetto pattino”, ricordiamo che a causa dell’intenso traffico di camion la strada è piena di buche estremamente pericolose per la loro grandezza. Ci permettiamo di suggerirle che la soluzione vera passa attraverso la realizzazione di un sottopasso che da costa morena e che immetta direttamente i camion nella strada privata dell’enel, in cui ricade il nastro trasportatore, che porta direttamente a Cerano.