Brindisi, 21/01/2005
Carbone sulle strade: Mennitti diffida i proprietari delle centrali
Alcune centinaia di cittadini, in prevalenza lavoratori della centrale Edipower sita in via Einstein, hanno inviato al sindaco Domenico Mennitti un esposto con la richiesta di intervento urgente finalizzato al ripristino delle condizioni di normalità sul tratto di strada interessato alla circolazione di camion che trasportano carbone alla centrale Enel di Cerano.
I firmatari dell’esposto lamentano che detto tratto è disagiato dalla persistente presenza di poltiglia di carbone che rende difficile la guida a causa di un “effetto pattino” che rende pericolose le frenate e crea pericolo alla circolazione dei mezzi.
Il sindaco, che si è messo immediatamente in contatto con i cittadini interessati, ha accertato che il tratto stradale di via Fermi, che si innesta all’ingresso principale del compendio petrolchimico, è oggetto di un traffico di veicoli pesanti del tutto eccezionale ed abnorme, certamente sproporzionato alle caratteristiche costruttive della strada.
Accade, infatti, che in occasione dei ricorrenti e frequenti periodi di disattivazione del nastro trasportatore del carbone, realizzato per alimentare la centrale Enel di Brindisi Sud, venga svolto un servizio sostitutivo di trasporto e sia attuato mediante colonne di autocarri pesanti che fanno la spola dal molo di Costa Morena alla centrale di Cerano.
A parte le rilevanti problematiche che tale traffico determina sul piano ambientale, va comunque rilevato che la strada è progettualmente indicata come strada di servizio, utilizzabile per la vigilanza e per la manutenzione del nastro trasportatore.
Le continue fermate del nastro hanno fatto diventare un’arteria di servizio elemento fondamentale per i rifornimenti e per la logistica della centrale Brindisi Sud.
Il sindaco Mennitti, inoltre, ha rilevato che, a conclusione di un incontro con il Commissario Prefettizio Bruno Pezzuto svoltosi il 31 dicembre 2003, i dirigenti delle centrali Brindisi Sud ed Edipower dichiararono la disponibilità delle due società chiamate in causa ad assumere su di sé gli oneri economici derivanti dalla pulizia e dalla manutenzione dei tronchi stradali in questione.
Sulla base di tali accertamenti, il Comune ha notificato alle società indicate una diffida a mantenere gli impegni assunti per rimuovere urgentemente gli inconvenienti segnalati e, in linea più generale, ad eliminare le cause che li rendono ricorrenti.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BRINDISI |