Brindisi, 25/01/2005

Presentato il piano di security portuale

Sei milioni e mezzo di euro. Tanto sarà investito per rendere sicuro il porto di Brindisi.
Il progetto relativo al Piano di Security del porto di Brindisi è stato presentato stamane nel corso di una conferenza stampa convocata dal presidente dell'Autorità Portuale, Luigi Giannini. Presenti il segretario generale dell’ente, Guido Aprea, ed i consulenti della “RINA’s Industries”, la società che ha curato la redazione del Piano di Security portuale.
Il progetto prevede un sistema centralizzato, collegato ad un’unica sala di controllo, che vigilerà sui tre varchi dello scalo brindisino (porto interno, Costa Morena e Sant’Apollinare).
Tutta l'area sarà recintata con costruzioni in calcestruzzo, alte tre metri e provvisti, all’estremità, di barre d’acciaio inclinate a 45 gradi.
L’ingresso sarà controllato da un sistema telematico che consentirà di riconoscere i badges degli addetti ai lavori e scannerizzare auto e bagagli dei passeggeri.