Brindisi, 18/02/2005

Incidente operaio "Terna": interrogazione della Sen. Stanisci

La Sen. Stanisci ha presentato una Interrogazione al Ministro del Lavoro sul grave incidente occorso ieri al tecnico Enel Vincenzo Ferini, investito da una scarica elettrica da 220 mila Volt mentre lavorava nella cabina di smistamento di Brindisi.
La Senatrice ha chiesto al Ministro di accertare se se in quella cabina sono state adottate tutte le norme di sicurezza e di adoperarsi perché si conoscano le dinamiche dell’incidente.
Di seguito il documento in versione integrale:

Premesso che…
Giovedì 17 febbraio un giovane tecnico della Terna, società dell’Enel che gestisce l’alta tensione a Brindisi, è stato investito da una scarica elettrica da 220 mila Volt mentre lavorava nella cabina di smistamento. La terribile scarica ha fulminato il lavoratore provocando fiamme definite paurose dai colleghi di lavoro che erano con lui e che gli hanno prestato i primi soccorsi con generosità e lo hanno trasportato in ospedale, dove è stato ricoverato con ustioni vaste e profonde su metà del corpo ed è costantemente monitorato per la verifica di altri effetti sull’organismo.
L’impianto di smistamento di energia nel quale si è verificato l’incidente è ubicato alla periferia della città e serve a fornire energia elettrica a mezza Puglia che nella giornata di giovedì, è rimasta per un’ ora senza luce, finché l’Enel non ha ripristinato la stazione di erogazione di Galatina.
Sempre in mattinata l’Enel ha diffuso un comunicato in cui ha fatto presente che sono in corso accertamenti sulla dinamica dell’incidente.
Accertamenti si stanno attuando anche da parte delle Forze dell’Ordine e dell’Ispettorato del Lavoro e dell’Azienda Sanitaria Locale e della Magistratura.
Per quanto accaduto l’interrogante chiede al Ministro:
- di voler intervenire tempestivamente per sapere se le norme di sicurezza previste per simili impianti sono state rispettate nel caso di Brindisi;
- di volersi adoperare perché sia fatta piena luce sulla dinamica dell’incidente.

Sen. Rosa Stanisci

COMUNICATO UFFICIO STAMPA SEN. STANISCI