Brindisi, 18/02/2005

Emissioni centrali: Stanisci" il governo intervenga senza indugi"

E’ in fase di preparazione, da parte della sen. Stanisci una interrogazione ai Ministri dell’Industria e dell’Ambiente in cui chiede che venga affrontato una volta per tutte il problema dell’inquinamento ambientale causato dalle emissioni delle Centrali Termoelettriche di Brindisi, che provocano patologie gravi alla salute dei cittadini e danni irreversibili all’ambiente.
Su questo argomento il Presidente della Provincia ha parlato, nel corso della conferenza Stampa del 18 febbraio, con toni allarmati evidenziando il forte aumento di emissioni inquinanti dovuto all’esercizio delle Centrali Termoelettriche,in particolare l’aumento delle sostanze inquinanti emesse in atmosfera, quali ossidi di carbonio, ossidi di azoto, anidride solforosa e polveri in quantità notevoli rispetto ai limiti quantitativi stabiliti nella convenzione sottoscritta nel 1996.
Anche per questo la Senatrice ritiene giunto il momento perché il Governo intervenga senza indugi. Infatti alle forti e continue denuncie di alcune Istituzioni, ed in particolare il Presidente della Provincia Michele Errico, non seguono mai fatti concreti da parte di chi, come il Governo centrale, dovrebbe intervenire per risolvere i problemi dell’esercizio degli impianti in condizioni compatibili con l’ambiente e la salute pubblica e per ridurre la quantità di carbone e la potenza di esercizio delle centrali.

COMUNICATO UFFICIO STAMPA DELLA SEN. STANISCI