Brindisi, 04/03/2005

I cambiamenti climatici tra le riflessioni di Mediterre 2005

“I cambiamenti climatici rappresentano il cuore delle riflessioni di Mediterre 2005”, dice Matteo Fusilli, presidente di Federparchi, nel suo intervento al convegno sui “Mutamenti ambientali e flussi migratori”, sottolineando come “quando anche Hollywood si impadronisce di una tematica vuol dire che è già reale o incombe sull’umanità.
E infatti – dice Fusilli parlando sempre del mondo americano – la sindrome della fine non è catastrofismo se anche il Pentagono ne parla. Il fatto è che gli uomini e la natura si trovano, oggi, in rotta di collisione e non esiste un pianeta di riserva. Gli impatti sociali e demografici del clima hanno portato a grandi migrazioni, desertificazioni, povertà.
L’assenza dell’acqua – ricorda Fusilli – è la principale arma di distruzione di massa del genere umano. Quando i metereologi ci mandano in ferie per l’arrivo dell’anticiclone delle Azzorre, questo, in Africa, significa malattie e morte.
Significativo è il legame diretto – sottolinea il presidente di Federparchi – tra l’ambiente e la pace evidenziato anche dall’assegnazione del Nobel per la Pace 2004 all’ambientalista africana Wangari Mathai, con l’importante motivazione che la difesa dell’ambiente è fondamentale per l’affermazione della pace”.

COMUNICATO STAMPA FEDERPARCHI