Brindisi, 24/08/2003

La vendemmia anticipata crea il rischio del ritorno del caporalato

Anche il vice presidente della Provincia di Brindisi Maurizio Friolo si unisce a quanti preannunciano un vino di ottima qualità per quest'annata ma è il primo a mettere in guardia dai gravi rischi che questa vendemmia anticipata dal gran caldo può provocare sui non certo floridi bilanci degli operatori agricoli. Da sempre la natura ha cadenzato i tempi di raccolta, ora, invece, i cambiamenti climatici stanno stravolgendo regole consolidate nelle produzioni colturali.
"Da sempre - afferma infatti Friolo - in molte aree pugliesi, e soprattutto in provincia di Brindisi, la conclusione della raccolta di angurie e meloni segnava l'inizio della raccolta del pomodoro e la conclusione di quest'ultima avviava la vendemmia del negroamaro. Mentre le prime due colture sono irrigue e quindi vi è stata la possibilità di intervenire sul ciclo vegetativo mantenendo pressoché invariati i tempi di raccolta, con non poca preoccupazione devo però affermare che la vendemmia, con questo anticipo di maturazione delle nostre uve, si sta di fatto sovrapponendo alla raccolta del pomodoro provocando grandi difficoltà nel reperimento della manodopera. Per i proprietari terrieri è certamente un grosso problema mitigato solo in parte dalla minore quantità di uve prodotte in conseguenza delle gelate di aprile e dell'attuale lungo periodo di siccità".
Friolo che ha delega anche per le Attività Produttive allarga le sue preoccupazioni dalle ripercussioni che tale situazione può determinare direttamente nella aziende agricole brindisine ai casi di illegalità che potrebbero innescarsi in una congiunta negativa di questo tipo. "Voglio sperare - dichiara infatti Friolo - che questa situazione non sia motivo di incoraggiamento del caporalato, cioè del reclutamento di forza lavoro dal mercato dell'illegalità.
I rischio, però, bisogna avere il coraggio di dirlo, purtroppo c'è e per questo motivo occorre vigilare affinché i risultati ottenuti in questi anni non siano vanificati dagli effetti determinati dagli ultimi eventi congiunturali".

COMUNICATO STAMPA DELL'AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI BRINDISI

Dalla redazione giornalistica di Puglia TV - Brindisi