Ostuni, 16/03/2005

Approvato il progetto definitivo del foro boario


La Giunta comunale, guidata dal Sindaco, Domenico Tanzarella, ha approvato il progetto esecutivo dei lavori per la sistemazione del Campo Boario, area che sarà destinata allo svolgimento di spettacoli teatrali e musicali. L’importo complessivo del progetto redatto dall’architetto Luigi Cisternino è pari € 278.361,79, Il progetto prevede la riqualificazione ambientale e la sistemazione dell’area, opere di risanamento, trasformazione e ristrutturazione degli immobili esistenti nell’area situata in zona sottostante l’antica cinta muraria e sulla via per lo scalo ferroviario.
«A tal fine» dice il Sindaco, Domenico Tanzarella «in quest’area è possibile immaginare una “piazza giardino”, tipo quella delle fiere-teatro settecentesche, articolate in settori regolari, allungati, quadrati, circolari ed intrecciate da quinte geometriche a verde, infilata tra i corpi di edifici. E’ l’occasione straordinaria di addizionare una sorta di arena-teatro all’aperto, quasi a costruire la forma di uno spazio urbano, destinato a vivere e a rinnovare, nelle notti d’estate, il mistero della tragedia di un paesaggio magico. L’intervento si prefigge di riqualificare totalmente l’area, compreso gli edifici presenti».
La riqualificazione abbraccia sia la tematica strettamente architettonico-distributiva sia gli interventi di realizzazione degli impianti, sia la creazione di una serie di nuovi elementi (verde, illuminazione artistica, palco fisso, biglietterie, camerini e servizi igienici pubblici) atti a trasformare il sito in un’area attrezzata e infrastrutturata.
«Le analisi progettuali» spiega il progettista, Luigi Cisternino «sono finalizzate ad individuare e sottolineare un mix tra i valori paesaggistici, archeologici e culturali che si incrociano nella zona. Una soluzione che punta ad una riqualificazione dell’area basata sulla rilettura corretta dei rapporti tra la zona degli orti, la città murata e il valore simbolico nonché archeologico delle eventuali presenze messapiche».
Il progetto prevede un palco costruito e omette volontariamente la realizzazione della gradinata fissa per salvaguardare l’area archeologica e rendere reversibile la zona per le varie tipologie di spettacoli. L’area potrà ospitare spettacoli a pagamento fino a circa 5 mila posti mentre può essere adattata a contenere fino ad un massimo di 10 mila posti per manifestazioni pubbliche.
«L’area» dice l’assessore ai Lavori Pubblici, ing. Antonio Blasi «potrà essere usata non solo durante le manifestazioni canore e teatrali del periodo estivo ma anche durante tutto il resto dell’anno come spazio attrezzato a verde. Inoltre, grazie alla singolare posizione della zona, ai margini del vecchio centro abitato e per le sue valenze archeologiche, potrà inserirsi in un futuro itinerario culturale-paesaggistico che partendo dall’area del foro boario, si snoderà sino a raggiungere il borgo antico».
Il fondo dell’area sarà sistemato a manto inerbato racchiuso da una quinta di alberi (tigli) in modo tale da racchiudere l’area destinata ai concerti e proteggerla dalla vista e dai rumori esterni.
Sarà dotata di una gradevole e accurata illuminazione artistica in modo tale da caratterizzarla durante le ore serali e notturne dal punto di vista visivo e paesaggistico.

COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI OSTUNI