Brindisi, 30/03/2005
Centrali: il tavolo tecnico slitta al 4 Aprile
Si riunirà il 4 aprile il prossimo tavolo tecnico al comune di Brindisi alla presenza sia di Enel che di Edipower, che questa volta partirà con una posizione ben chiara da parte della provincia che come si ricorderà all’indomani dell’ultimo tavolo tecnico fece sapere con un comunicato stampa, che sulla movimentazione del carbone da parte di Edipower fosse necessario realizzare un nastro trasportatore fino alla centrale.
La costruzione di un nuovo nastro, non trattandosi di una struttura mobile, necessita di un molo fisso cui collegare lo stesso nastro. Quale allora il molo da utilizzare?
Lo stesso oggi in uso ad Enel, così si è detto nel comunicato a firma del presidente Errico.
Non può essere diversamente visto che allo stato attuale pare che non ci sia nel porto di Brindisi una ulteriore banchina con un pescaggio di 14 metri, come necessiterebbe per quel tipo di navi. E così ne scaturisce automaticamente che per entrambe le società elettriche il molo a disposizione non può che essere uno solo.
E qui ci si allaccia un altro aspetto rilevante della vicenda. Quando si parla di attracchi, di nuovi accosti, di nuove banchine, l’unica che può dare risposte nelll’immediato è l’autorità portuale che, guarda caso, è la grande esclusa dal tavolo tecnico.
Allora, chi sta bleffando?
Da quel tavolo tecnico fino ad ora sono venuti fuori solo grandi proclami, o per non essere estremamente critici, proposte che necessitano di anni per essere realizzate.
Oggi come oggi, tutto passa attraverso il sequestro operato dalla magistratura, e questo è innegabile: peraltro la vera chiave di volta della vicenda.
In altre parole, se non ci fosse stato questo importante provvedimento a porre fine ad un andazzo che durava da anni, le parti si sarebbero messe a discutere sulle diverse modalità di scarico del carbone, come stanno facendo oggi?
Resta comunque il problema della soluzione dell’immediato che sarà sicuramente oggetto di intervento subito dopo il risultato delle elezioni. Ed è innegabile sostenere che proprio il risultato del 3 e 4 aprile sarà importantissimo per le decisioni future, almeno sotto il profilo politico.
Elda Donnicola |