Brindisi, 28/04/2005

E' in edicola "Vini & Cantine di Puglia"

E' da qualche giorno in edicola "Vini & Cantine di Puglia", la guida bilingue (italiano e inglese) realizzata dalla Edizioni Effe di Brindisi, giunta quest'anno alla sua terza edizione.
Centocinquanta le aziende recensite nelle 264 pagine del volume, in vendita a 5 euro. la pubblicazione è divisa in due parti: nella prima si affrontano temi d'attualità del settore vinicolo, con redazionali ed interviste a produttori, enologi, enotecari. Nella seconda parte invece si possono trovare i profili delle aziende e l'elenco delle etichette prodotte da ognuna di esse. «Vini & Cantine di Puglia - dice l'editore e direttore responsabile, Fabio Mollica - cresce a livello di qualità e contenuti. Così come cresce il mondo del vino pugliese. In soli tre anni, da quando cioè abbiamo deciso di dedicare una guida ad un settore nevralgico dell'economia pugliese, abbiamo colto diversi segnali di cambiamento.
Il primo dei quali è la consapevolezza ormai diffusa che l'unità degli operatori del settore è fondamentale e va ricercata ad ogni costo.
Va sottolineato inoltre l'impegno delle istituzioni, Regione Puglia e UnionCamere su tutti, nel sostenere e promuovere il Vino Pugliese: basta pensare a come sia cambiata la presenza al Vinitaly negli ultimi anni per dare atto all¹ex assessore regionale all'Agricoltura Nicola Marmo e al dottor Paolo Kruger (funzionario dell'UnionCamere) di aver svolto un egregio lavoro».
Quanto al vino vero, quello che si fa in cantina, si registrano anche quest'anno la nascita di tante nuove piccole aziende e il costante interesse di professionisti del settore verso la nostra regione. Segnali incoraggianti in tempi di crisi e di calo delle vendite all'estero.
La strada da percorrere però è ancora lunga. E i vini pugliesi, pur in costante crescita qualitativa e con un ottimo rapporto qualità-prezzo, incontrano ancora grandi difficoltà ad affermarsi sui mercati e sulle guide che contano. Non per caso la Puglia quest¹anno ha ottenuto solo cinque "tre bicchieri", (come l'Abruzzo) contro i 12 delle Marche, i 15 della Sicilia, i 7 dell¹Emilia Romagna e della Campania, regioni che pure non ci superano in qualità e quantità di vino prodotto. E¹ vero che le guide non sono il Vangelo (specie in tempi in cui ne escono a bizzeffe), ma qualcosa di istruttivo la propongono sempre.