Brindisi, 29/04/2005
Convegno sulla Cifoplastica
La cifoplastica, metodica innovativa nelle fratture vertebrali osteoporotiche ed oncoematologiche, sarà il tema del convegno che si terrà sabato 30 aprile presso la Biblioteca del Dipartimento di Neuroscienze dell’ospedale “A. Perrino” di Brindisi.
Organizzato e promosso dal reparto di Neurochirurgia, l’incontro vedrà impegnati specialisti ortopedici, reumatologi, oncoematologi, radiologi e medici di base, nell’approfondire e spiegare, questa nuova terapia rivolta a pazienti affetti da osteoporosi con fratture vertebrali da compressione e relativa deformazione dorsale.
Nello specifico, la cifoplastica, è un trattamento chirurgico che il medico effettua gonfiando attentamente e delicatamente un palloncino ortopedico all’interno della vertebra fratturata, sollevando le piatti vertebrali e creando una cavità interna.
Successivamente, egli rimuove il palloncino e ripara l’osso riportandolo alla sua altezza originale, dopo aver riempito la cavità e dopo aver prodotto un gesso interno che stabilizza la frattura e facilita l’immediata mobilità.
Questa tecnica è stata ideata per raggiungere risultati importanti: notevole sollievo dal dolore; riduzione e stabilizzazione della frattura; ripristino dell’altezza vertebrale; riduzione della deformazione dorsale e per superare i limiti del trattamento tradizionale (riposo a letto, uso degli analgesici e del busto ortopedico).
A dare il via ai lavori, il cui inizio è previsto alle ore 9.00, sarà Bruno Passerella, direttore del Dipartimento di Neuroscienze dell’Ospedale “A. Perrino” di Brindisi.
Faranno seguito la relazione introduttiva di Niccolò Martellotta, direttore dell’Unità Operativa di Neurochirurgia e gli interventi di Paolo Di Giuseppe, dirigente medico dell’Unità Operativa di Medicina, Giovanni Quarta, direttore del Dipartimento di Oncoematologia, Mariagrazia Angone, direttore del Dipartimento di Radiologia.
L’incontro, si concluderà con la visione di un intervento, in diretta videotrasmessa, commentato da Elmerino Citro, dirigente Medico dell’Unità Operativa di Neurochirurgia.
COMUNICATO STAMPA AUSL BRINDISI
|