Brindisi, 19/08/2003

Il Comune valuterà la rescissione del contratto con la Slia

II problemi relativi al servizio di raccolta di rifiuti solidi urbani continuano a preoccupare l'Amministrazione Comunale di Brindisi.
"Il Comune ha fatto davvero di tutto - afferma il sindaco Giovanni Antonino - per soddisfare tutte le richieste della Slia, con l'unico obiettivo di ottenere un sostanziale miglioramento del servizio. Mi riferisco anche all'impiego di 35 nuove unità per servire zone scoperte della città.
A questo bisogna aggiungere che è stata scorporata la raccolta differenziata (affidata alla Ecorottami), mentre alla Market Service sono stati affidati gli interventi di decoro urbano. Ed a ciò va aggiunto tutto quello che fa la Multiservizi nel campo della manutenzione e della pulizia del verde, della pulizia del cimitero e delle fontane cittadine.
A questo punto, però, non siamo più disposti a tollerare la sin troppo bassa qualità del servizio offerto dalla Slia, a cui evidentemente non fanno più paura neanche le multe erogate dall'Amministrazione Comunale, visto che avranno inserito tali importi nelle spese di gestione. Per questa ragione, in data odierna ho conferito mandato all'assessore all'Igiene pubblica Franco Crescenzo affinché venga verificato se ci sono gli estremi per giungere alla rescissione del contratto stipulato con la Slia.
Il tutto, anche in considerazione del fatto che la normativa regionale vigente prevede che dall'1 gennaio 2004 il servizio di raccolta venga effettuato da un'unica azienda per tutti i comuni di un bacino (nel caso di Brindisi, del bacino BR/1). L'appalto aggiudicato alla Slia scade nel 2005, ma a questo punto faremo di tutto per concludere questo rapporto con abbondante anticipo".

COMUNICATO STAMPA DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BRINDISI

Dalla redazione giornalistica di Puglia TV - Brindisi